Ultimo appuntamento in terra modenese per “I Concerti della via Lattea e dei Suoni DiVini”, la tradizionale rassegna musicale che si tiene all’interno dei caseifici della zona d’origine del Parmigiano-Reggiano, nelle acetaie e nelle cantine dove si produce l’Aceto Balsamico Tradizionale di Modena e Reggio Emilia e il Lambrusco.
Per questa ultima data, in realtà, non si tratterà di una latteria o una cantina, come d’abitudine, ad ospitare il concerto, ma di uno luogo atipico per la rassegna, anch’esso profondamente legato al segno e al senso del territorio: sarà infatti la Società Agricola Happyflor ad accogliere l’esibizione, un’azienda agricola alle porte di Modena fondata negli anni ottanta dall’allora Cooperativa Fra Braccianti Agricoli del Comune di Modena e che oggi rappresenta una delle più floride realtà nel campo della commercializzazione di piante da interno ed esterno.
Ad accompagnare la serata un concerto dedicato a celebri brani della musica classica e barocca, da Mozart a Vivaldi, passando per Pachelbel. Il concerto vede la partecipazione di Paolo Testi, flauto solista, Sara Sternieri, primo violino e solista e l’Ensemble di archi barocco, costituito da Sarah Cross, Corrado Carnevali, Gregorio Buti e Amin Zarrinchang.
L’appuntamento è quindi per venerdì 20 settembre, alle ore 21.00, per l’ultimo concerto estivo della stagione della Via Lattea. Il concerto è ad ingresso libero.
Per informazioni www.concertivialattea.it.
Il programma de I Concerti della via Lattea, che si dipana per tutto il periodo estivo e si concluderà il 22 settembre, coinvolge 16 comuni (Bagnolo in Piano, Campagnola nell’Emilia, Canossa, Carpi, Castelnovo ne’ Monti, Castelvetro, Correggio, Fidenza, Formigine, Modena, Montese, Ramiseto, Reggio Emilia, Rio Saliceto, Sestola, Soragna) delle tre province emiliane di Parma, Reggio e Modena.
Gli appuntamenti sono promossi da Arci, grazie all’importante sostegno del Consorzio del Parmigiano Reggiano, marchio storico sostenitore della rassegna. Hanno contribuito anche il Consorzio Vini Reggiani, Consorzio del Marchio Storico dei Lambruschi Modenesi, Riunite & CIV, nonché Taroni forniture casearie, Legacoop Modena, Banca Reggiana, con il patrocinio della Regione Emilia Romagna.
La manifestazione, che dal suo esordio rappresenta un “unicum” che ha riscosso un successo via via crescente, mette insieme due mondi, quello della musica e quello dei prodotti locali, apparentemente così distanti, ma che esprimono entrambi valori di cultura; quelli della creazione artistica ai massimi livelli e quelli dei saperi della tradizione enogastronomica. “I Concerti della Via Lattea” si confermano quindi anche per il 2013 come luoghi e momenti dove si crea aggregazione culturale e sociale.
La rassegna presenta quest’anno alcune novità, partendo anzitutto dall’ampliamento dello spettro musicale toccato: oltre alla classica, presenza fondante della rassegna, verranno esplorati nuovi generi musicali dallo stampo popolare, dal tango alle sonorità irlandesi, dal pizziche della Puglia alla musica gipsy. Tutto ciò per ampliare l’offerta musicale della rassegna, con l’augurio di soddisfare i palati più variopinti. Fra le novità anche un concerto all’alba, per poter apprezzare la maestosa nascita quotidiana della natura accompagnati dalle melodie etno-jazz e popolari del Circo Diatonico.