Resta a 19 anni e 4 mesi la condanna per M. M. che l’11 febbraio del 2009, a San Michele, uccise la giovane compagna, allora 30enne, Giulia Galiotto. La Corte di Cassazione, infatti, ha dichiarato inammissibili i ricorsi presentati, confermando la pena. Alla suprema Corte si erano rivolti sia la procura d’Appello che la difesa: la prima chiedeva il riconoscimento della premeditazione, l’altra sosteneva la parziale infermità di mente dell’uomo al momento dei fatti. Delusa la famiglia della donna, che sperava in una sentenza più severa.
Periodico quotidiano Sassuolo2000.it
Reg. Trib. di Modena il 30/08/2001
al nr. 1599 - ROC 7892
Direttore responsabile Fabrizio Gherardi
Edito da:
Linea Radio Multimedia srl
P.Iva 02556210363
Cap.Soc. 10.329,12 i.v.
Reg.Imprese Modena Nr.02556210363
Rea Nr.311810