Arriva la notte di San Lorenzo, e la Lipu, Lega italiana protezione uccelli, organizza per domani la ‘Notte delle stelle‘: isole di buio e silenzio immerse nella natura, lontane dalle luci della città.
Sono le 9 Oasi e Riserve Lipu che in occasione dell’atteso evento apriranno al pubblico per consentire di assistere a uno degli spettacoli naturali più affascinanti: quello delle scie luminose che illuminano d’improvviso il cielo, uno spettacolo ancora in grado di attirare l’attenzione di migliaia di persone.
Il fenomeno delle stelle cadenti della notte di San Lorenzo si verifica quando la terra incrocia l’orbita di una vecchia cometa che gira intorno al Sole. “I detriti della cometa – spiega l’astrofisica Margherita Hack, testimonial Lipu – entrano nell’atmosfera terrestre a una velocità di 40 km al secondo e si incendiano, dando luogo a quelle strisce luminose chiamate impropriamente stelle cadenti”.
Queste le Oasi Lipu che saranno aperte al pubblico domani notte: Crava Morozzo (Rocca dè Baldi – Cuneo); Bianello (Quattrocastella – Reggio Emilia); Cà Roman (Laguna meridionale di Venezia); Celestina (Reggio Emilia); Massaciuccoli (Riserva del Chiarone, Parco Migliarino – Lucca); Santa Luce (Riserva Naturale – Pisa); Gravina di Laterza (Laterza – Taranto); Casacalenda (Bosco Casale – Campobasso); Carloforte (Isola S.Pietro – Cagliari).