Manifesti stradali sei metri per tre, video promozionale su Internet e social media, totem e materiali informativi (depliant, segnalibro e adesivi) in tutti i locali che hanno aderito e programmazione di spot nei cinema Victoria e Raffaello. Questi i mezzi scelti per la campagna pubblicitaria che promuoverà dalla prossima settima Green Time.
Con il protocollo “Green Time”, che fa parte di una sperimentazione regionale, il Comune di Modena propone a teatri, cinema, centri sportivi e commerciali di risparmiare energia, differenziare i rifiuti e ridurre gli sprechi. I primi protocolli d’intesa “Green time” sono stati firmati lo scorso mese di giugno dall’assessore all’Ambiente del Comune di Modena e dai rappresentanti della Coop Spazio, in rappresentanza di dieci polisportive cittadine, cinema Victoria, cinema teatro Michelangelo, Supercinema Estivo, sala cinematografica Raffaello, Palapanini, centro commerciale Grandemilia e Oplà.
“Il protocollo d’intesa ci permette di collaborare con le strutture a gestione privata per la riduzione dell’impatto ambientale”, commenta Simona Arletti: “Grazie al logo, i cittadini sapranno che anche nelle loro attività per il tempo libero è data la giusta attenzione alla riduzione dei rifiuti o al risparmio energetico, contribuendo a raggiungere entro il 2020 il risultato del taglio del 20 per cento delle emissioni di anidride carbonica, come richiesto dal Patto europeo dei sindaci. Con questo primo accordo e le attività di comunicazione che stiamo lanciando nei prossimi mesi cercheremo di coinvolgere altre strutture private in città”.
Grazie al protocollo il Comune di Modena fornisce il supporto tecnico alle strutture private che vogliono intraprendere una trasformazione in ottica “green” incentivando la raccolta differenziata, il risparmio energetico, il risparmio idrico, il verde urbano e la mobilità sostenibile. Chi aderisce al protocollo d’intesa ricevere assistenza tecnica e consulenza per poter mettere in atto le azioni più efficaci, e potrà poi fregiarsi del titolo di “ecoteatro”, “ecocinema” o “ecopalestra”.
Riduttori di flusso per i rubinetti, stoviglie riutilizzabili, rastrelliere per le biciclette dei clienti, mezzi di trasporto elettrici o a metano per la logistica. Sono alcuni dei semplici accorgimenti che L’Amministrazione comunale, in collaborazione con Hera, propone a teatri, cinema e palestre della città con il progetto “Green time”. Per informazioni http://www.comune.modena.it/a21/progettiA21/regionali
