I Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Bologna hanno arrestato due ucraini, un 22enne e un 21enne, per furto aggravato continuato e in concorso e ricettazione. Ieri notte, la centrale operativa dell’Arma, ha ricevuto una segnalazione da un cittadino che riferiva di aver visto due giovani rubare su alcune auto parcheggiate in via Pietro De Coubertin. Qualche istante dopo i due soggetti sono stati individuati nei pressi di via Andrea Costa, all’altezza dello stadio comunale. Il 22enne, alla vista dei Carabinieri, ha cercato di disfarsi, gettandolo a terra, di un attrezzo multiuso che aveva in mano. Una Volkswagen Golf, una Volvo Polar e una Mercede Classe B, sono state danneggiate e nel corso di un’ispezione veicolare, è emerso che alcuni oggetti contenuti all’interno, occhiali da sole ed altri effetti personali, erano stati rubati. Parte della refurtiva è stata rinvenuta sotto un cespuglio e restituita ai proprietari. Sempre nelle immediate vicinanze, i Carabinieri hanno trovato due caschi per moto e un ciclomotore che era stato rubato quattro giorni fa a Bologna e probabilmente utilizzato dai due predoni. Anche il ciclomotore è stato restituito al proprietario. Il 22enne, destinatario di un provvedimento di espulsione, emesso due anni fa dalla Questura di Bologna, dovrà rispondere anche per il reato di minaccia aggravata perché durante i furti perpetrati avrebbe puntato un punteruolo in direzione di un cittadino che lo aveva visto armeggiare accanto allo sportello della Mercedes Classe B e si era avvicinato per farlo desistere.
Questa mattina è stato celebrato il rito direttissimo. L’arresto è stato convalidato e in attesa dell’udienza, fissata per la fine del mese, nei confronti dei due ucraini è stata applicata la misura della custodia cautelare in carcere.