Sono finalmente avviati a soluzione i problemi legati all’odore rilasciato dall’impianto di compostaggio di via Ceresa a Massa Finalese. Grazie a un investimento di 3 milioni di euro e all’applicazione delle migliori tecnologie disponibili (Best Available Tecniques – Industrial Emission Directive 2010/75/EU) – sarà possibile ottimizzare il processo di compostaggio: entro pochi giorni, il progetto predisposto da AIMAG sarà sottoposto all’esame della Conferenza dei servizi in Provincia. Dopo il forzato rallentamento al progetto per le conseguenze del sisma 2012, nella primavera del prossimo anno potrà dunque essere avviato il cantiere che porterà al completamento dell’opera entro il 2014. E’ prevista la costruzione di un nuovo capannone, di circa 6 mila metri quadrati, che verrà collegato all’impianto esistente e all’interno del quale si svolgeranno tutte le lavorazioni che attualmente vengono eseguite all’esterno.
“Ciò garantirà – spiega Angelo d’Aiello, assessore alle Attività Produttive del Comune di Finale Emilia – sia il contenimento delle emissioni odorigene che la riduzione del percolato prodotto durante la lavorazione del compost. Va anche ricordato come questo impianto si inserisce nella filiera della raccolta differenziata dei rifiuti, dalla cui quota organica è così possibile ottenere un fertilizzante agricolo ammesso anche in agricoltura biologica. Con la presentazione ufficiale del progetto in Comune, ci avviamo finalmente verso la soluzione di una questione aperta da tempo”.
Con l’ampliamento programmato, l’impianto di via Ceresa potrà arrivare a trattare 40 mila tonnellate annue di rifiuti organici. “Riteniamo che la realizzazione di questo progetto, con queste caratteristiche tecniche – afferma Paolo Ganassi, Dirigente Servizi Ambientali AIMAG – renderà più efficienti i processi industriali, valorizzando al meglio gli scarti organici, e porterà a un’ulteriore diminuzione degli impatti ambientali. Nel corso di questi ultimi anni l’azienda si è fatta carico di investimenti per lo sviluppo dell’impianto e questo progetto costituisce sicuramente quello più significativo perché saranno impegnate risorse per oltre 3 milioni di euro”.