“La Battaglia della Bolognina è una pietra miliare nella storia della Resistenza e della guerra di liberazione dal nazifascismo. Le nostre conquiste democratiche e di libertà hanno le loro radici in episodi come questo, vicende che hanno segnato con il dolore e il sacrificio il percorso di liberazione della nostra gente”. Così il presidente della Regione Emilia-Romagna Vasco Errani nel messaggio inviato ad Armando Sarti, presidente del Comitato Antifascista del Navile, per salutare i partecipanti al 69° anniversario della Battaglia della Bolognina che ricorre nella giornata di domani.
“Bologna e l’Emilia-Romagna, con le donne in prima fila, hanno dato un contributo forte ed originale a questa lotta di emancipazione, e ciò è un motivo di orgoglio per tutti noi – continua il presidente Errani – Ringrazio in particolare le associazioni dei combattenti e l’ANPI, che in questi anni hanno difeso la memoria e con essa la Costituzione repubblicana e i suoi valori da chi voleva metterli in discussione. Penso al valore della libertà, all’amore per la pace e a quel bisogno di rompere gli schemi e di guardare con fiducia al futuro”.
“La memoria non va idealizzata ma calata nella nostra vita di oggi – conclude Errani – e deve essere conservata, studiata e trasmessa con iniziative come questa della Bolognina. In questo dialogo fra ieri e oggi possiamo comprendere e rinnovare il patto democratico fissato nella prima parte della Costituzione, quella cultura democratica che serve alle nuove generazioni per ricordare che rispetto per le diversità, apertura al dialogo, libertà di espressione, etica del lavoro e senso del bene comune sono fondamentali per riformare e rilanciare una nuova Italia e una nuova Europa”.
