Ormai, anche se tardivamente, SGP è riconosciuta da tutti come il problema più grave della città di Sassuolo e l’individuazione di una soluzione per uscire dall’attuale situazione della società deve essere l’argomento principale del prossimo futuro.
Per questo da parte nostra è giunto un voto favorevole al discusso Bilancio Consuntivo 2012, malgrado ancora oggi e con nostro sommo disappunto non sono state prese in considerazione le proposte a tal riguardo che avevamo avanzato ormai 2 anni fa. Questa è un’ennesima fiducia che concediamo all’amministrazione nella speranza di poter giungere ad una corretta e sostenibile pianificazione del futuro di SGP.
Tuttavia la nostra fiducia, così come quella del resto della maggioranza, è stata subordinata a 2 aspetti: che si proceda ad individuare le eventuali responsabilità della situazione della società, partendo ovviamente dalla sua costituzione e indirizzamento iniziale ad arrivare ad oggi, e che venga approvato un piano industriale che sia in linea con i principi e le indicazioni fornite da diversi consiglieri di maggioranza in questi anni.
Riteniamo queste due direttive di grande importanza per la città in quanto avremo l’opportunità di capire il passato della società e saremo in grado di indirizzarla verso un futuro certo e sostenibile. A tal fine valuteremo con attenzione il piano industriale presentato oggi perché è proprio da questo primo e significativo documento che deve iniziare l’”anno zero” di SGP al fine di porla nelle condizioni di poter estinguere il debito pregresso e “normalizzare” il rapporto con il Comune restituendo alla comunità quei servizi che oggi sono, insensatamente, gestiti da SGP.
Il Segretario e Capogruppo Lega Nord – Padania Stefano Bargi