Lo scorso 12 novembre, il Questore della Provincia di Bologna, Vincenzo Stingone, all’esito dell’attività istruttoria prevista dalla recente normativa di contrasto alla violenza di genere (c.d. “legge contro il femminicidio), ha ammonito d’ufficio, ai sensi dell’art. 3 L.119/2013, un venticinquenne, nato in provincia di Bologna, responsabile di condotte violente nei confronti della ex fidanzata, giovanissima studentessa universitaria.
La vittima aveva inizialmente avanzato istanza di ammonimento per atti persecutori nei confronti dell’ex partner a motivo delle ripetute scenate di gelosia in pubblico, per essere stata indotta con la prevaricazione a subire le decisioni del fidanzato incurante delle proteste avanzate della stessa, per essere stata controllata nelle sue frequentazioni e isolata dalle sue amicizie, intimorita da sms dal contenuto sgradevole, ingiuriata ed aggredita fisicamente più volte e con particolare violenza, l’ultima delle quali alla fine del mese di settembre quando era stata seguita e colpita con pugni al volto e al corpo, riportando lesioni guaribili in 7 giorni.
Successivamente, però, la parte offesa, ancora provata dalle vessazioni subite volendo concludere l’intera drammatica vicenda, aveva chiesto l’archiviazione dell’istanza avanzata, in quanto l’ex fidanzato aveva assunto un atteggiamento mite nel corso di un incontro fortuito.
Considerata la gravità delle condotte descritte nell’esposto poi ritirato, prima dell’archiviazione dell’istanza la Polizia di Stato – Sezione Ammonimenti della Divisione Polizia Anticrimine della Questura di Bologna – ha approfondito la vicenda, convocando il responsabile delle condotte vessatorie che ha ammesso di aver picchiato e fatto pressioni sulla vittima, adducendo a pretesto per la violenza, presunte provocazioni da parte della donna.
In relazione all’intera vicenda, essendosi profilata una situazione di violenza domestica, emersa nel corso degli accertamenti effettuati, che consente l’intervento d’ufficio dell’Autorità di Pubblica Sicurezza, è stato emesso il provvedimento di ammonimento nei confronti dell’ex fidanzato.