Nel 2012 sono 42 le persone a cui, nella nostra provincia, è stato diagnosticato il virus HIV, responsabile della Sindrome da Immunodeficienza Acquisita (AIDS). Il dato conferma un trend stabile dei nuovi casi d’infezione accertati negli ultimi cinque anni. Complessivamente, dal 1985, sono 2.190 i casi di HIV a Modena.
È questo il quadro che emerge dal Report 2012 dell’Osservatorio Provinciale HIV e AIDS. I dati vengono resi noti in occasione delle iniziative organizzate domenica 1 dicembre per la “Giornata Mondiale per la lotta contro l’Aids” in tutta la provincia di Modena, per tenere alta l’attenzione sulla prevenzione e informare in modo particolare i più giovani. La malattia, infatti, è trasmessa sessualmente nella maggior parte dei casi (87%) e pur colpendo prevalentemente la classe d’età tra 30 e 49 anni, interessa sempre di più anche gli under 30.
Anche quest’anno, in provincia di Modena, è previsto un ricco programma di eventi che rientrano nella programmazione 2013 della Commissione Interaziendale AIDS, realizzati grazie ai numerosi soggetti che, a vario titolo, compongono la rete della prevenzione e della lotta all’AIDS nel nostro territorio. Tra le varie iniziative previste, già sabato 30 novembre, all’Istituto Tecnico Industriale ‘Fermi’ saranno distribuiti fiocchetti rossi durante l’incontro rivolto ai genitori degli studenti sul tema “Droghe e alcol: cosa devono sapere i genitori?” Nel pomeriggio, presso l’Informagiovani in piazza Grande, “Test Day” con la possibilità di eseguire il test HIV e ricevere informazioni sulle malattie sessualmente trasmesse. Nella giornata di domenica, dalle ore 10.00 sino alle 20.00, sotto il portico del Collegio S. Carlo in centro storico sarà allestito un punto informativo con distribuzione gratuita di profilattici, materiale informativo e fiocchetti rossi, a cura del Segretariato Italiano Studenti di Medicina, MoReGay e Arcigay. Sempre domenica, dalle ore 9.00 alle 18.00, presso l’Azienda Ospedaliero-Universitaria Policlinico verrà distribuito materiale informativo in collaborazione con l’associazione “La Nuova Alba”. A conclusione della giornata, dalle ore 21.00 al Teatro Tempio, andrà in scena lo spettacolo “Sarà perché ti amo”.
Nelle farmacie della provincia domenica e lunedì le vetrine saranno allestite a tema e durante tutto dicembre i profilattici saranno venduti con uno sconto del 30%. Numerosi gli eventi che coinvolgono anche il mondo della ‘movida’ giovanile. L’Arci propone “Music Against AIDS”: sabato al “Vibra” di Modena e domenica al “Mattatoio” di Carpi. Per tutto il mese si susseguiranno iniziative nelle biblioteche della provincia (a Soliera, alla “Delfini” di Modena con una mostra di libri divulgativi sul tema Hiv e Aids, a Pavullo, Savignano, Vignola e Castelfranco).
Molti gli appuntamenti che si terranno anche lunedì 2 dicembre: a Carpi presso il Consultorio familiare e lo Spazio giovani, a Sassuolo presso il Centro salute donne straniere, a Formigine nell’Ambulatorio ostetrico-ginecologico, a Maranello presso il Consultorio e a Pavullo allo Spazio Giovani e al Servizio Dipendenze Patologiche saranno distribuiti gratuitamente profilattici e materiali informativi.
Per il programma completo delle iniziative e maggiori dettagli sui singoli eventi è possibile consultare la pagina web: www.ppsmodena.it/aids.
I dati
Secondo il Report annuale 2012, realizzato dall’Osservatorio Provinciale su HIV e AIDS, gestito da Azienda USL e Azienda Ospedaliero-Universitaria Policlinico di Modena, sono 42 i nuovi casi di infezione da Hiv notificati in provincia di Modena nel 2012. Considerando l’intero periodo di attività dell’Osservatorio, a partire dal 1985, il numero totale di notifiche è stato di 2.190, di cui 1.541 uomini. Statisticamente, in provincia i malati di AIDS sono quasi 36 persone su 100mila (il cosiddetto tasso di prevalenza), un valore leggermente inferiore a quello regionale (40).
L’HIV/AIDS, come dimostrano i Report degli ultimi anni, ha assunto anche a Modena le caratteristiche di una malattia a trasmissione sessuale, superando il concetto di “categorie di rischio” utilizzato in passato. La trasmissione per via sessuale è infatti di gran lunga quella prevalente. Nel quadriennio 2009/2012, il 65% ha contratto l’infezione per trasmissione eterosessuale, il 22% per trasmissione omosessuale e il 5% per scambio di siringhe associato all’uso di droghe iniettive. Nelle notifiche di positività al virus HIV trasmesso sessualmente il 70% delle donne e il 90% degli uomini non conosceva lo stato di eventuale sieropositività del partner.
Tra i dati interessanti elaborati dal Report c’è anche il progressivo aumento dell’età delle persone che contraggono il virus. La classe più interessata è quella fra i 30 e i 49 anni, seguita dagli under 30. Nel 2012 sono stati segnalati al Centro Operativo AIDS (COA) dell’Istituto Superiore di Sanità 2 casi di AIDS di residenti a Modena. Dal 1985 al 2012 i casi di AIDS notificati in residenti sono stati 743 (1,3 casi per 100mila abitanti).
Dove fare il test
Nella nostra provincia è possibile eseguire il test gratuitamente e in modo anonimo accedendo direttamente (cioè senza avere bisogno dell’impegnativa del medico curante) agli ambulatori che forniscono questo tipo di servizio. A Modena è possibile effettuare il test presso l’Azienda Ospedaliero-Universitaria Policlinico nell’ambulatorio Malattie Infettive (con prelievo ad accesso diretto da lunedì a venerdì dalle 10.00 alle 12.00 in Via del Pozzo 71, tel. 059-4222120). A Carpi presso il SerT del Distretto sanitario (in Via Molinari 2) dal lunedì al venerdì dalle 9.00 alle 9.30 (necessaria la prenotazione telefonica allo 059 659921 dal lunedì al sabato dalle 8.30 alle 13.30) e anche a Mirandola presso il SerT, in via Smerieri 3, dal lunedì al venerdì dalle 9.00 alle 9.30 (necessaria la prenotazione telefonica allo 0535 602434 dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 13.30).
Un sito internet, una App e un numero verde per la prevenzione
Sul sito internet www.helpaids.it (gestito dalle Aziende sanitarie di Modena per tutto il Servizio sanitario regionale) è possibile ottenere consulenze on-line. La App “Helpaids”, disponibile per dispositivi Apple e Android, permette di individuare gli ambulatori più vicini dove fare il test, di avere informazioni e di fare domande su HIV e AIDS. Attivo inoltre il numero verde 800856080 che permette di prenotare il test in tutta la regione.
I soggetti promotori
Le iniziative sono sostenute dalla Conferenza Territoriale Sociale e Sanitaria. Numerosi i soggetti promotori con una forte integrazione tra soggetti pubblici, associazioni e volontariato: Agifar Emilia-Romagna, ARCI Modena, Arcigay Modena “Matthew Shepard”, ASA 97, Associazione Carcere-Città, Associazione La Nuova Alba, Azienda Ospedaliero-Universitaria Policlinico di Modena, Azienda USL di Modena, Biblioteche comunali di Soliera, Modena “Delfini”, Pavullo, Vignola “Auris”, Savignano, Castelfranco e Biblioteche del Sistema bibliotecario intercomunale di Sassuolo, Cedoc Modena, Centro Giovani di Soliera, Comuni della provincia, Farmacie Comunali di Modena SpA, Federfarma Modena, Istituti superiori Vallauri e Da Vinci di Carpi, Istituto superiore Cattaneo-Deledda di Modena, Istituti superiori Cavazzi-Sorbelli e Marconi di Pavullo, Istituto superiore Levi di Vignola, Istituto superiore Spallanzani di Castelfranco, LAG Vignola, Ordine provinciale dei Farmacisti, Ordine provinciale dei Medici Chirurghi e Odontoiatri, Progetto Buonalanotte del Comune di Modena, Progetto Strada Facendo dei Comuni del distretto di Sassuolo, Provincia di Modena, SISM (Segretariato Italiano Studenti di Medicina di Modena) e MoReGay, Unione Terre di Castelli