La medicina basata su prove di efficacia (in inglese Evidence-based medicine, EBM) vale a dire “il processo della ricerca, della valutazione e dell’uso sistematici dei risultati della ricerca contemporanea come base per le decisioni cliniche”. A questo tema, in particolare in ambito ginecologico è dedicato il convegno che si svolgerà giovedì 5 dicembre 2013 nell’Aula P02 del Centro Didattico della Facoltà di Medicina e Chirurgica (Policlinico, via del Pozzo 71, ore 9,00).
“Quello Basato sull’Evidenza è un metodo che si è sviluppato negli ultimi vent’anni in tutti i campi della medicina – spiega il Dottor Giuseppe Matonti, dell’Ostetricia e Ginecologia del Policlinico – anche se i suoi principi risalgono addirittura a Ippocrate che raccomandava al medico <<prima non nuocere, poi curare con efficacia>>. Si tratta del principio dell’operare nel migliore interesse del paziente espresso dall’ Associazione Mondiale della Medicina nella Dichiarazione di Helsinki del 1989 e dalla Costituzione Italiana con l’articolo 32 che garantisce la <<giusta cura>>. In Ginecologia questo criterio cerca di valutare la forza delle evidenze, dei rischi e dei benefici dei trattamenti, per poter decidere il miglior percorso diagnostico- terapeutico.” A questo metodo è legato il tema, relativamente recente, della Qualità della vita delle pazienti che, sulla base delle evidenze cliniche, sono state messe al centro del percorso diagnostico – terapeutico, ascoltate e coinvolte nelle scelte.
Il convegno affronterà tutti gli aspetti della Medicina Basata sull’Evidenza, da quelli organizzativi a quelli di prevenzione e dei percorsi diagnostico-terapeutici, sino ai temi più strettamente ginecologici come la Chirurgia ginecologica e l’Uroginecologia.