L’Ufficio di Presidenza dell’Assemblea legislativa ha confermato oggi il contenuto delle precedenti delibere relative alla presa d’atto della regolarità dei rendiconti dei Gruppi per l’esercizio finanziario 2012. La decisione, dopo un ulteriore parere di “conformità alle disposizioni di legge vigenti al momento delle verifiche” dato dal Comitato tecnico per il controllo dei rendiconti dei Gruppi consiliari, i revisori esterni all’Ente in carica lo scorso anno.
Di fronte ai differenti orientamenti espressi dalle Sezioni di controllo della Corte dei Conti operanti nelle varie regioni, lo scorso 5 luglio, a Roma, la Sezione delle Autonomie della medesima Corte si era pronunciata precisando che sui rendiconti 2012 il controllo delle Sezioni regionali si inseriva “in un percorso finalizzato all’integrale applicazione dei nuovi controlli a decorrere dal 2013”, come previsto dall’applicazione del decreto Monti sui costi della politica nelle Regioni (Dl 174/2012). Un orientamento fatto proprio dalla Sezione regionale di controllo della Corte dei Conti dell’Emilia-Romagna che all’inizio di agosto rimandava in Assemblea i rendiconti affidando all’Ufficio di Presidenza la presa d’atto della loro regolarità, così come previsto dalla normativa allora in vigore, la legge regionale 32/1997.
Con la decisione di oggi l’Ufficio di Presidenza chiude il percorso previsto appunto dalla normativa in vigore fino allo scorso anno, percorso che attesta la regolarità contabile dei rendiconti 2012 dei Gruppi. Fatta salva la possibilità per l’Up di “riservarsi l’adozione delle necessarie misure di sospensione e/o di recupero dei contributi e/o ogni altra azione a tutela dell’Assemblea legislativa a fronte dell’eventuale accertamento di irregolarità e/o improprie utilizzazioni dei contributi rispetto a quanto risultante dai rapporti del Comitato tecnico e dai rendiconti” acquisiti.
Sul sito dell’Assemblea legislativa (al link http://www.assemblea.emr.it/funzionamento-spese) sono pubblicati:
-la delibera n.261 del 1^ agosto 2013 della Sezione regionale di controllo della Corte dei Conti dell’Emilia-Romagna;
-la delibera odierna dell’Ufficio di Presidenza;
-le singole delibere dell’Up di presa d’atto dei rendiconti 2012 di ciascun Gruppo;
-la tabella sui rendiconti 2012 dei Gruppi assembleari;
-la delibera 5/2012 dell’Up sulle “Disposizioni attuative per la rendicontazione dei gruppi assembleari”.
Sempre nella seduta di oggi, l’Ufficio di Presidenza ha confermato, mettendolo a verbale, l’impegno a modificare le norme così da consentire la restituzione annuale, e non a fine legislatura, dell’eventuale avanzo maturato dai singoli Gruppi sulle spese di funzionamento al termine di ogni anno, con anche l’inserimento in legge di precise categorie di spesa per i Gruppi.