Vita dura in stazione per ladri, truffatori e affini, grazie agli Agenti del Settore Operativo della Polizia Ferroviaria Bologna Centrale, che solo negli ultimi giorni hanno assicurato alla giustizia quattro persone, resesi responsabili di vari reati contro la persona ed il patrimonio.
Lo scorso fine settimana a carico di un quarantaduenne rumeno già noto alle forze dell’ordine è stato aperto un fascicolo per estorsione ai danni di una viaggiatrice, dalla quale, per il solo trasporto del bagaglio a mano da un marciapiede all’altro, si era fatto consegnare 20 euro con la minaccia di non restituire l’oggetto.
In precedenza, gli Agenti avevano denunciato altri due stranieri, entrambi poco più che ventenni, i quali erano “specializzati” nella manomissione dei distributori automatici di vivande presenti sui marciapiedi della stazione. Ma i poliziotti, con l’ausilio delle telecamere a circuito chiuso, anche in questo caso hanno riconosciuto e bloccato i malviventi.
E infine, non più tardi di ieri, la Squadra di Polizia Giudiziaria della Polizia Ferroviaria ha rintracciato e denunciato l’autore di un furto commesso le notte precedente negli ambienti della nuova stazione Alta Velocità.
L’uomo, un trentunenne di origini pugliesi con qualche precedente di polizia, si era introdotto nello stand espositivo “Mercedes” installato nella hall della nuova stazione ed aveva asportato bottiglie di spumante, superalcolici, vini pregiati e stoviglie di vario tipo. Forse aveva progettato di organizzare qualche cenone per le prossime festività natalizie, ma non ha considerato le numerose telecamere a circuito chiuso che trasmettono le immagini alla Sala Operativa della Polizia Ferroviaria.