Un insolito viaggio alla scoperta di architetture rurali abbandonate nel paesaggio emiliano che, apparentemente prive di attrattiva spettacolare, attendono di essere riscoperte. È quanto propone il libro fotografico di Giancarlo Pradelli “Home” (Five Continents Editions, 2012) che si presenta alla Galleria civica di Modena, giovedì 12 dicembre alle 17.30 nella sala grande di Palazzo Santa Margherita in corso Canalgrande 103. L’iniziativa, promossa nell’ambito della mostra “Macchine per abitare. Disegni e fotografie d’architettura dalla collezione della Galleria civica di Modena” è a ingresso libero. Il punto di vista dell’autore, che fotografa in bianco e nero proponendo giochi di luce ed equilibri compositivi non casuali, è quello dell’osservatore capace di cogliere la dignità nelle cose create dall’uomo, rivelando soluzioni architettoniche trasformate dalla situazione di abbandono.
“Le case sparse, i grandi fienili di Pradelli – scrive Andrea Emiliani – sono fermi nelle campagne, come se fossero congelati nel tempo. […] Nuove fratture si aprono, altri tetti si squarciano e le travi precipitano. Ma tutto questo assume il carattere che poi è nella stessa letteratura della pianura (Gianni Celati e altri). Un’inesorabile rovina immobile voluta dal tempo”.
Alla presentazione, oltre al direttore della Galleria civica di Modena Marco Pierini e all’autore, partecipano Matteo Agnoletto, ricercatore presso il Dipartimento di Architettura dell’Università di Bologna, coordinatore del laboratorio “Ricerca Emilia”, Monica Bietti, direttrice del Museo delle Cappelle Medicee di Firenze, Andrea Emiliani, storico dell’arte e socio dell’Accademia dei Lincei, già Soprintendente per i Beni Artistici e Storici di Bologna e direttore della Pinacoteca bolognese e Stefano Casciu, Soprintendente ai Beni artistici, storici ed etnoantropologici di Modena e Reggio Emilia.
Edito in tre lingue, francese, inglese e italiano, il volume (pp.72, 30 illustrazioni in tricromia) sarà in vendita al bookshop di Palazzo Santa Margherita al prezzo di 30 euro.
Già docente di fotografia presso l’Istituto superiore d’Arte “Adolfo Venturi” di Modena, Giancarlo Pradelli nel 1995 si è recato negli Usa per approfondire la tecnica del bianco e nero e del ritratto. Dal 1996 è fotografo professionista. Sue immagini fanno parte della Bibliothèque National de France di Parigi e dello Csac (Centro studi e archivi della comunicazione) dell’Università di Parma.
Pubblica su riviste italiane e internazionali. Fra i suoi libri: “Emilia e le altre” (1998), “Giromondo” (2000), “Eolie” (2005), Pierluigi Ghianda (2006), “Sutor Mantellassi” (2011), “Home” (2012); una selezione di queste immagini è presente nel catalogo “Cube” (2008).
Per informazioni: Galleria civica di Modena, corso Canalgrande 103, tel. 059 2032911 o 2032940 (www.galleriacivicadimodena.it).
foto da Home di Giancarlo Pradelli
