Considerando il periodo impegnativo, il Comune lascia ancora qualche giorno di tempo (fino al 31 dicembre) a bar e ristoranti di Modena che vogliono partecipare al progetto marchio di qualità “Etico e “Tipico”. Il numero massimo di iscritti al corso obbligatorio per potersi fregiare del marchio è 30; dunque c’è ancora qualche posto, visto che le adesioni pervenute sono più di 20, numero sufficiente a far partire gli incontri giovedì 16 gennaio.
Il marchio “Etico e Tipico” contraddistinguerà i pubblici esercizi che condividendo una “carta etica” adottano comportamenti socialmente responsabili per la comunità, l’ambiente e i consumatori: dalla scelta di non avere slot o altri apparecchi legati al gioco d’azzardo, al contrasto all’abuso di alcol, dalla disponibilità di alimenti per celiaci all’offerta di prodotti tipici locali, all’impegno contro lo spreco e per l’ambiente, con la disponibilità a donare a fine giornata ad associazioni di volontariato le preparazioni alimentari invendute, ma valide a tutti gli effetti.
Il marchio – un cuore attraversato da una forchetta e un cucchiaio accompagnato dallo slogan “il buono di Modena” – sarà sostenuto da campagne e azioni di comunicazione per valorizzare e segnalare bar e ristoranti che si sono impegnati a offrire un valore aggiunto in termini di attenzione alla comunità e ai consumatori.
All’iniziativa dell’assessorato comunale allo Sviluppo economico aderiscono Cna, Confersercenti, Lapam e Confcommercio, e collaborano Piacere Modena, Aic (Associazione italiana celiaci) e l’onlus Papa Giovanni XXIII.
Il corso di formazione gratuito, che approfondisce gli argomenti della carta etica in quattro incontri a frequenza obbligatoria, si svolge al Palatipico (viale Virgilio 55) nei giovedì 16, 23, 30 gennaio e 6 febbraio dalle 14 alle 18. Per iscriversi occorre compilare il modulo on line (www.comune.modena.it/economia).
Per informazioni: Servizio attività economico-commerciali del Comune, via Santi 40 , tel 059 2032553 – email (progetti.economici@comune.modena.it).