“In relazione alla crescente incidenza dei furti in aziende agroalimentari è nostra intenzione inserire nelle proposta di Programma regionale di sviluppo rurale per il periodo 2014-2020, con riferimento agli interventi a supporto della competitività, la possibilità di concedere contributi per sistemi di videosorveglianza strettamente legati ai sistemi informatizzati”.
Parole dell’Assessore regionale all’Agricoltura dell’Emilia Romagna Tiberio Rabboni in risposta all’interrogazione presentata dal Consigliere Andrea Leoni che chiedeva di prendere in esame la possibilità di destinare ai caseifici nel cratere del sisma, e più in generale alle imprese, un contributo per un sistema di sorveglianza e allarme per contrastare azioni criminali in grado di creare grave pregiudizio alla produzione delle imprese rischiando di vanificare gli sforzi messi in campo per la ricostruzione dopo il terremoto.
“La risposta che ho sollecitato alla Regione va nella giusta direzione. Lo spunto per la richiesta che ho formulato alla Regione era dovuto al fatto che il sisma del maggio 2012 ha colpito pesantemente il sistema produttivo legato al Parmigiano Reggiano determinando gravissimi danni ai caseifici e ai magazzini dove erano riposte migliaia e migliaia di forme del formaggio ‘principe’ in Italia. Una sequenza continua di furti ai danni dei caseifici rischia di vanificare gli sforzi fatti per riprendere la produzione post terremoto. Per difendere le strutture di produzione e di stoccaggio delle forme dai furti avevo chiesto interventi finanziari per installare un sistema di videosorveglianza e di allarme oltre che a prevedere delle agevolazioni per la stipula di assicurazioni contro i furti. Ora questa possibilità potrà essere utilizzata da tutte le aziende agroalimentari – conclude Leoni – vigilerò quindi perché questa risposta della Regione si trasformi in realtà e non rimanga solo una buona intenzione”.