Un’intesa per disciplinare l’accesso agli ammortizzatori sociali in deroga per il 2014 con verifiche mensili, è stata siglata questa mattina in Regione dall’assessore Gian Carlo Muzzarelli e dalle parti sociali. L’accordo, reso necessario dalla mancata emanazione del decreto interministeriale che avrebbe dovuto disciplinare i principi comuni per la gestione degli ammortizzatori in deroga, mantiene in vigore le disposizioni approvate dalla Giunta nel marzo 2013 e le successive modificazioni con alcune integrazioni.
“L’accordo consente di dare ossigeno alle imprese e al lavoro almeno per i primi mesi del 2014 e assicura coesione e governabilità di una situazione occupazionale che continua a preoccupare – spiega l’assessore regionale alle Attività produttive Gian Carlo Muzzarelli – Il nostro obiettivo, con la responsabilità di non lasciare nessuno indietro, è di operare per ottenere dal Governo regole e tutte le risorse necessarie per superare la fase lunga di difficoltà e rilanciare un progetto di sviluppo e di crescita per ottenere nuova occupazione”.
L’intesa istituisce in particolare l’obbligo di comunicazione mensile della effettiva fruizione delle prestazioni, cioè i datori di lavoro dovranno comunicare mensilmente il reale utilizzo dei trattamenti di cassa integrazione in deroga richiesti. Nell’anno 2014 le autorizzazioni degli interventi in deroga saranno esplicitamente condizionate al corretto adempimento dell’obbligo di comunicazione mensile dei concreti utilizzi. La Regione autorizzerà i trattamenti in deroga soltanto sulla base dei consuntivi completi presentati dai datori di lavoro in relazione al periodo richiesto.
Le richieste per l’accesso agli ammortizzatori in deroga al gennaio 2014 devono essere inviate alla Regione a pena di irricevibilità entro il 20 febbraio 2014. Tale data costituisce inoltre un termine perentorio di invio del resoconto del reale utilizzo degli ammortizzatori del gennaio 2014. Per i mesi successivi la domanda di accesso sarà invece da inviare entro 20 giorni dall’avvenuta sospensione, e anche in questo caso si tratta di un termine perentorio.
Le imprese che abbiano l’ente bilaterale di riferimento attivo (enti bilaterali che intervengono con indennità di integrazione dell’Aspi) e necessità di effettuare sospensioni dell’attività lavorativa da gennaio 2014, dovranno accedere alle prestazioni previste per i lavoratori che hanno diritto all’indennità Aspi. Le imprese potranno accedere alla deroga solo dopo aver interamente fruito dei fondi dell’ente bilaterale. Solo per i lavoratori scoperti, ovvero per coloro che non possono accedere all’indennità Aspi, le imprese accederanno agli ammortizzatori in deroga secondo quanto previsto dalla presente intesa.
Per le imprese colpite dal sisma 2012 fino al 31 dicembre 2014 rimangono valide le regole già in essere.