“Siamo sicuri che sia gli operatori del commercio che soprattutto i cittadini e quanti debbono per lavoro od altro recarsi in centro storico, avrebbero fatto volentieri a meno di questi ritocchi al costo della sosta”. È quanto sostiene Confesercenti Modena dopo aver appreso sugli organi di informazione dei nuovi aumenti – da 10 fino a 50 centesimi – che a partire da gennaio 2014, interesseranno la zona dei Viali, quelle più vicino al cuore di Modena, i cosiddetti margini ‘esterni’ e ‘interni’, piazza Roma, piazzale Sant’Agostino e via III Febbraio.
Aumenti, sostiene Mauro Salvatori, presidente di Confesercenti per l’Area di Modena, “Poco opportuni e che arrivano in un momento di crisi che non accenna ad allentare la presa e quindi di comprovate difficoltà economiche. Per gli esercizi commerciali del centro storico della città di tutte le categorie e dunque per chi in essi vi lavora e per i cittadini che si troveranno costretti a sborsare di più”.
“Sarebbe stato con ogni probabilità più opportuno – continua e conclude Mauro Salvatori – un confronto di merito tra le associazioni imprenditoriali e l’Amministrazione comunale a riguardo. Finalizzato a focalizzare e spiegare le ragioni che hanno portato ad una decisione del genere. Soprattutto per capire se non potevano esservi altre soluzioni per evitare questa ulteriore lievitazione dei costi della sosta. Non vorremmo solamente che, dato ormai per imminente l’avvio dei lavori per la pedonalizzazione di piazza Roma, i parziali mancati introiti del suo limitato utilizzo ricadessero sui cittadini”.