Il 24 gennaio 2014 è il termine fissato per la scadenza del pagamento dell’IMU sulle abitazioni principali e sui terreni agricoli, anche se non coltivati, posseduti e condotti dai coltivatori diretti e dagli imprenditori agricoli professionali iscritti nella previdenza agricola.
L’importo della Mini IMU corrisponde al 40% della differenza tra l’imposta calcolata con l’aliquote base e l’imposta calcolata con le aliquote deliberate dal Comune. L’importo è calcolato sull’imposta annuale.
Le aliquote IMU sulle prime case e sui terreni agricoli deliberate dal Comune di Nonantola per l’anno 2013 sono immutate rispetto al 2012.
L’Amministrazione sottolinea che non sono state attuate scelte di bilancio con intenti speculativi derivanti da aumenti delle aliquote IMU dell’ultimo minuto nella speranza che fosse lo Stato a doverle rimborsare per intero, come si è verificato in altri Comuni.
“Mentre ancora si discute tra Governo e Parlamento su come affrontare il nodo delle tasse degli enti locali per il 2014, ad oggi, pare non sia ancora stata trovata la copertura finanziaria per scongiurare il pagamento della Mini–IMU. Dopo che per quasi un anno abbiamo letto i giornali pieni di proclami e ci siamo sentiti rincuorati del fatto che gli italiani non avrebbero pagato l’IMU sulla prima casa e sui terreni agricoli per il 2013, a conti fatti va segnalata che è ormai prossima la scadenza entro cui pagare la Mini rata per quella tassa che in realtà non è stata abolita” – ha sottolineato l’assessore al bilancio Alessandro Masetti.
Per ulteriori approfondimenti sul sito del Comune di Nonantola sono presenti le indicazioni complete su chi deve pagare e su come viene calcolata la mini rata.
