Nel centro-sinistra a Modena si è aperto un dibattito,ufficiale nella forma, per la organizzazione delle primarie di coalizione e per la stesura del programma in vista delle elezioni amministrative di primavera.
Il PD, socio di riferimento della “ ditta “ o “ società “ ha invitato i partiti di centro-sinistra al confronto ed alla operatività.
Il PSI,fin dal primo incontro,senza fronzoli, ha motivato e detto “ NO “ alla partecipazione alle primarie di coalizione, non ritenendo tale percorso una soluzione taumaturgica ai guai politici del recente passato.
Disponibilità, invece, a partecipare al percorso per la costruzione di un programma comune ed una soluzione per governi di centro-sinistra in tutta la provincia.
Anche IDV e PdCI hanno detto “ NO “ alle primarie ma impegnati sul programma.
Solo SEL, dopo avere alzato la posta, anche attraverso defatiganti incontri bilaterali con il PD, a tutti i livelli , alla fine, ha detto clamorosamente “ NO “ alle primarie di coalizione.
Lasciano sbigottiti dichiarazioni, sul clamoroso evento, di esponenti locali del PD, con motivazioni sostanzialmente “ tartufesche “ , ma “ tafazziane “ nel risultato.
Questa roba ci ricorda Hengels “ sembra che tutto si presenti due volte, una come tragedia e una come farsa “.
Dopo la tragedia, ad esempio, della Giunta Pighi a Modena ci troviamo di fronte alla farsa di come qualcuno, vuole affrontare le elezioni amministrative ed europee di primavera.
I Socialisti parteciperanno alla stesura del programma con una propria visione di società modenese, quella visione che ci portò fuori dalla Giunta modenese ed a dire “ NO “ alla impostazione del PD e di SEL sulle elezioni di Serramazzoni e Novi.
Abbiamo ufficialmente chiesto l’apertura del tavolo alle forze laiche rappresentante dai Radicali e Repubblicani.
In conclusione i Socialisti modenesi non faranno accordi “ a prescindere “ con il PD e con altre forze politiche o liste civetta collocabili nel centro sinistra.
Stiamo seguendo con rispetto il dibattito nel PD per la scelte dei candidati Sindaci.
Non guardiamo certamente il colore degli occhi, ma la proposta programmatica e la considerazione ed il rispetto per gli alleati.
Ci dispiace che alcuni esponenti del PD, oggi, sono in “ gramaglie “ per la dipartita di SEL, quello che ci preoccupa che in tal modo si sta preparando il funerale del centro-sinistra.
(Mario Cardone, Coordinatore Provinciale PSI Modena)