Acrobati o attori? Equilibristi o clown? Sono l’uno e l’altro, gli artisti della Compagnia Karakasa Circus. Provengono da Italia, Polonia, Romania, Russia e Ungheria, si muovono con disinvoltura sul palco con balzi smisurati, gesti esilaranti ed equilibri estremi per presentare ‘Casa Dolce Casa’, uno spettacolo di giovane concezione, creato da Marcello Chiarenza, Alessandro Serena, Carlo Cialdo Capelli e patrocinato dall’Unesco. Prosegue così la stagione del Teatro Astoria di Fiorano, presentata da Tir Danza e dall’Assessorato alle Politiche Culturali del Comune di Fiorano Modenese, che si distingue per le proposte di teatro fisico, con il circo acrobatico di “Casa Dolce Casa”, in scena sabato 18 gennaio, alle ore 21:00.
La storia è quella di un gruppo di equilibristi e comici che vivono all’aperto, in una sorta di discarica di uomini e cose dimenticati dalla società. Una folata di vento intona melodie suggestive che richiamano i Balcani e gli abbandonati del mondo ricostruiscono la loro dolce casa.
Tra virtuosismo fisico e umorismo trasognato esplode la gioia di vivere, in un crescendo di emozioni, per arrivare a superare i limiti più estremi. La scenografia, essenziale, fatta di materiali di recupero, si anima come per incanto: finestre senza pareti, ombrelli volanti che generano una pioggia di stelle, sacchi di immondizia che galleggiano senza peso nell’aria e tutto quello che abilità e fantasia permettono di realizzare con gli oggetti di una rimessa.
Il linguaggio circense esce dal canone dell’esibizionismo atletico e diventa canale d’integrazione, espressione culturale e trasformazione sociale. Qui è l’uomo che mostra il coraggio nell’affrontare le difficoltà e la volontà di tornare a sorridere nonostante tutto.