Internet e social network sono strumenti quotidianamente utilizzati dai tutti i giovani modenesi, ma la percentuale si riduce fortemente guardando all’intera popolazione, eppure i partecipanti ad un corso dei Net Garage di alfabetizzazione informatica per over 55 dichiarano che quanto appreso ha migliorato loro la vita.
Di competenze digitali, digital divide e strade da percorrere per favorire il dialogo tra Amministrazione e cittadini attraverso i social network e stimolare la creatività digitale si discute mercoledì 22 gennaio alle 18 in Galleria Europa, al piano terra del Municipio (piazza Grande 17). L’appuntamento rientra nel percorso “Idee per Modena digitale” a cura dall’assessorato all’Innovazione e Comunicazione del Comune di Modena per condurre alla stesura dell’Agenda digitale locale.
Il livello di competenza informatica degli italiani è fra i più bassi in Europa: cosa può fare la città per invertire questa situazione? Quali capacità informatiche dovrebbero possedere tutti i cittadini e come stimolare la produzione di contenuti di pubblica utilità? Quale il ruolo dei social media? Sono alcuni degli interrogativi da cui partirà la sociologa dell’Università di Bologna Laura Sartori per dare avvio al dibattito.
Degli 800 modenesi, rappresentativi della popolazione cittadina e interpellati per un’indagine dall’Ufficio Ricerche del Comune, il 26,6 % dichiara di non aver alcun computer in famiglia. Dei restanti, il 92% dispone di un collegamento Internet e in percentuale minore (52,7) anche di un indirizzo e-mail. L’indagine risale al 2010, ma l’anno successivo, intervistati dallo stesso Ufficio, un’analoga percentuale poco superiore al 50%, dichiara di avere un indirizzo di posta elettronica personale. Le cose vanno in modo decisamente diverso tra i giovani: dalla ricerca del 2011 sull’universo giovanile tra i 15 e i 24 anni risulta che praticamente tutti accedono a Internet e oltre il 91% usa i social network per restare in contatto con gli amici, scambiare informazioni o materiali. Non così per il resto dei modenesi, anche se il 60% degli over 55 contattati un anno dopo la conclusione del corso di alfabetizzazione informatica “Pane e Internet”, che avevano frequentato, ha continuato a utilizzare la rete per informarsi, pagare utenze e contattare figli e nipoti “senza disturbarli” e ha dichiarato che internet ha migliorato loro la vita.
La partecipazione al seminario è gratuita, ma è richiesta la registrazione (www.comune.modena.it/modenadigitale). L’incontro può essere seguito anche in streaming, intervenendo via Twitter (hashtag #modenadigitale) o sulla pagina Facebook di Città di Modena (www.facebook.com/cittadimodena).
C’è infine tempo fino al 26 gennaio per partecipare al Concorso di Idee per Modena Digitale, che premia idee innovative per aiutare a migliorare le capacità digitali del territorio. Due le aree tematiche a cui si può concorrere: la prima sulle idee per migliorare le competenze digitali della popolazione; la seconda riguarda nuove soluzioni on line al servizio della città. Le proposte vanno presentate entro le ore 24 del 26 gennaio online tramite un formulario (www.comune.modena.it/modenadigitale). In palio ci sono sei I-Pad Air.