In possesso di documenti falsi, si fingeva un professionista derubato all’estero e avvicinava i connazionali ottenendo soldi, sigarette, pranzi e cene con la falsa promessa di una restituzione al rientro in Italia delle vittime: era invece un reggiano di 55 anni, ricercato per rapina e ora arrestato in Francia.
Attraverso una fittizia inserzione su un periodico di annunci italiano, in cui proponeva un lavoro come autisti in Costa Azzurra a conducenti preferibilmente reggiani, l’uomo era riuscito a entrare in possesso della copia dei documenti di identità, di guida e del codice fiscale di un 52enne di Bagnolo in Piano (Reggio Emilia), che poi ha utilizzato per creare documenti falsi con la sua foto e truffare decine di italiani in vacanza in Francia.
Nelle aree di servizio degli autogrill sull’autostrada francese A7-A9 il truffatore avvicinava gli italiani e, giocando sui sentimenti di patriottismo, raccontava di essere un architetto reggiano derubato di tutti i suoi averi, fatta eccezione per i documenti, ovviamente quelli falsi creati a nome dell’ignaro bagnolese.