Hanno un nome e un volto i componenti della banda che nella notte tra martedì e mercoledì hanno tentato di compiere l’ennesimo furto ai danni del circolo Primo Maggio di Via Pista. Un’operazione congiunta di Polizia e Carabinieri ha tuttavia sventato il colpo, arrestando la banda in coda ad un’operazione invero complessa, che ha visto all’opera tre pattuglie – due dell’Arma, una del Commissariato cittadino – ma è andata a buon fine, se è vero che quattro malviventi sono già stati processati e il quanto, minore, è a disposizione dell’autorità giudiziaria. I dettagli dell’operazione, con tanto di video che vede la banda accanirsi sugli ingressi del locale di via Pista e cercare per entrarvi poi la fuga una volta intercettata dalle forze dell’ordine, sono stati illustrati dal Responsabile del Commissariato cittadino Michele Morra e dal Capitano dei Carabinieri Fabrizio Picciolo che hanno sottolineato da una parte l’importanza di una efficace sinergia tra Polizia e Carabinieri ai fini del presidio del territorio spiegando come, dall’altra, “non è risultato trascurabile aver assicurato alla giustizia una banda specializzata in reati che generano allarme sociale”.
Quanto alla banda, era composta da B.D., classe 1995, incensurato di Casalgrande, P.A., minorenne sassolese classe 1996, C.D., anche lui di Casalgrande, classe 1994 e qualche precedente, S.Z., classe 1994, origini marocchine ma residenza a Casalgrande e precedenti per furto e H.W., natali tunisini, residenza sassolese e precedenti per furto e rapina.