Il disegno di legge messo a punto dal ministro Delrio sulla trasformazione delle Province e l’istituzione delle città metropolitane passa all’esame del Senato. A Palazzo Madama si stanno mettendo a punto correttivi che puntano a disegnare nuovi enti più efficienti e più efficaci. Il senatore modenese del Pd Stefano Vaccari ha firmato una serie di emendamenti messi a punto con altri colleghi che sono stati in passato amministratori locali e concordati con l’Anci e l’Upi. In particolare, con questi emendamenti, si cerca di modificare l’assegnazione delle competenze ai nuovi enti, valorizzare il personale ed evitare che nel passaggio dalle vecchie alle nuove Province si creino vuoti nell’erogazione dei servizi essenziali per i cittadini.
Portano anche la firma del senatore modenese del Pd Stefano Vaccari gli emendamenti al disegno di legge che trasforma le Province e istituisce le città metropolitane approntato dal ministro per gli Affari regionali e le Autonomie Graziano Delrio. Gli emendamenti sono stati presentati dal senatore Daniele Borioli e sono stati concordati con le associazioni che raggruppano i Comuni e le Province: portano la firma di diversi senatori che provengono da un’esperienza di amministratori locali, tra cui appunto l’ex assessore provinciale ed ex sindaco di Nonantola Stefano Vaccari. Si tratta di emendamenti tesi, da una parte, a mettere a punto funzioni e assetti istituzionali dei futuri enti e delle future città metropolitane, e dall’altra, a chiarire l’insieme delle competenze delle nuove Province e il futuro professionale del personale attualmente in carico agli enti. “In particolare – spiega il senatore Vaccari – si specifica che saranno in capo alle nuove Province, enti di secondo grado, tutte le attuali funzioni di area vasta. In questo modo si semplifica il quadro dei soggetti che dovranno gestire i servizi essenziali e si evita non solo la moltiplicazione dei centri di costo, ma anche un pericoloso vuoto nell’erogazione dei servizi essenziali ai cittadini, soprattutto in materia di scuola, servizi per il lavoro, tutela dell’ambiente e difesa del suolo”. Per quanto attiene al personale, infine, con specifici emendamenti, i senatori Pd chiedono che venga tutelata la posizione contrattuale dei lavoratori e venga applicato il principio del trattamento di miglior favore nel passaggio da una posizione all’altra, per,non disperdere un patrimonio di competenze ed esperienze che ha consentito in questi anni di rispondere efficacemente ai Comuni ed al sistema delle imprese.