Prorogate, a causa dell’alluvione che ha colpito il modenese, tutte le imminenti scadenze relative alle pratiche per la ricostruzione delle abitazioni e delle imprese nonché dei progetti e delle istanze in attuazione del Piano delle opere pubbliche e dei beni culturali.
Lo definisce l’Ordinanza emanata oggi dal presidente della Regione Emilia-Romagna e Commissario delegato per la Ricostruzione, Vasco Errani (la numero 2 del 2014 che modifica la 131 del 18 ottobre 2013), che stabilisce la proroga per le disposizioni relative ai termini di presentazione delle prenotazioni e delle domande di contributo per la ricostruzione.
Il provvedimento si è reso necessario alla luce degli eccezionali eventi alluvionali verificatisi tra il 17 e 19 gennaio 2014 negli stessi territori colpiti dal sisma del maggio 2012. Eventi che hanno comportato, e comportano, numerosi disagi alle popolazioni oltre ad impedire il corretto e completo svolgimento del lavoro dei tecnici pubblici dei Comuni direttamente colpiti e di quelli ad essi contigui attualmente impiegati per gli interventi di messa in sicurezza e assistenza alla popolazione nonché dei tecnici privati residenti nelle aree colpite ed interessati dalle pratiche per la ricostruzione post sisma in tutto il territorio che non sono nelle condizioni di poter rispettare le scadenze previste.
L’istanza di prenotazione, oggetto di proroga, è comunque obbligatoria per il successivo deposito della domanda di contributo. L’istanza consiste nella semplice compilazione di un modulo, sempre all’interno delle due piattaforme informatiche Mude e Sfinge, contenente le principali informazioni relative all’intervento (il beneficiario, l’ubicazione, la stima del costo, il numero di unità immobiliari e famiglie per le residenze, mentre per le imprese vengono richiesti il settore, i beni su cui si chiede contributo). I dati dichiarati in fase di istanza di prenotazione possono poi essere rettificati in fase di deposito della domanda.
ABITAZIONI
Per quanto riguarda abitazioni con danni B o C, la scadenza per il deposito viene spostata al 30 aprile 2014, in questo caso non è prevista istanza di prenotazione.
Per le abitazioni con danni classificati E la prenotazione dovrà essere compilata entro il 31 marzo 2014 e il deposito della domanda dovrà avvenire entro il 31 dicembre 2014.
Per quanto riguarda interventi su immobili compresi nelle Umi il deposito della domanda è previsto entro il 31 dicembre 2014 mentre per quelle subordinate al piano della ricostruzione entro il 30 giugno 2015.
IMPRESE
Prevista la prenotazione entro il 31 marzo 2014 e il deposito entro il 31 dicembre 2014.
OPERE PUBBLICHE
I termini stabiliti dal Regolamento per l’attuazione dei Piani Annuali 2013-2014 Opere pubbliche, beni culturali, edilizia scolastica e università (che riguardano la presentazione dei progetti preliminari, definitivi ed esecutivi degli interventi), decorrono dal 1 marzo 2014 (stessa decorrenza per le opere di importo inferiore ai 50 mila euro). Mentre in merito alla presentazione dell’istanza al Commissario delegato per l’inserimento nel Programma delle Opere pubbliche e dei beni culturali, è prorogato al 31 marzo 2014.