Anche i bambini della scuola Primaria San. G. Bosco di Sassuolo, sede anche dello Splash Museum, hanno ricordato il giorno della memoria con una performance seguita da un’installazione. Ieri, lunedì 27 gennaio, i bambini durante la performance artistica hanno deposto una maglietta colorata a terra fino a formare un grande tappeto. Finita la performance le 150 maglie sono diventate un’installazione dal titolo ‘Memory Carpet’.
L’installazione Memory Carpet, a cura dell’insegnante Tina De Falco, imita l’arte di Christian Boltanski, artista concettuale che ha sviluppato una sua personale ricerca sul tema della memoria.
Oggi è considerato uno dei maggiori artisti contemporanei e le sue installazioni di natura archivistica , in cui mette insieme indumenti , scarpe e vestiti , devono essere manipolati e toccati.
Boltanski ama vedere i bambini che giocano con il suo archivio, perché deve essere un archivio vivo che racconta il passato a beneficio delle persone vive.
Con lo stesso concetto dell’artista francese i bambini hanno costruito un archivio vivo, toccato manipolato e narrato .
Hanno costruito un ricordo per quei bambini a cui non è stata data la possibilità di diventare adulti.
Foto: immagine dell’istallazione