Molto lusinghiera è stata la partecipazione all’incontro di mercoledì 29 gennaio presso la casetta di legno dell’Aquaragia (di fianco alla piscina comunale in via Dorando Pietri) per l’avvio del nuovo corso di cucito, promosso in collaborazione con il Comune di Mirandola. Una ventina di giovani donne si sono iscritte per apprendere le tecniche di base del cucito a partire dalla riparazione di uno strappo fino al rifacimento di un orlo. «Le iscritte – racconta l’Assessore comunale Lara Cavicchioli – si sono cimentate in varie attività, dall’attaccare i bottoni al sostituire una cerniera. Durante questo primo corso si prenderà dimestichezza anche con la macchina da cucire e si imparerà a stirare i capi più complicati».
Le partecipanti avranno un kit personale comprendente l’essenziale per lavorare cioè una forbice, un metro a nastro, vari formati di aghi e il proprio ditale. Tessuti di vario tipo, forbici speciali, spagnolette, gessetti, ferri da stiro e macchine da cucire sono procurati dagli organizzatori del corso. Per meglio apprendere le nozioni di base sono stati formati due gruppi di 10 iscritti, che saranno seguiti da volontari esperti. Sono infatti le associazioni di volontariato Porta Aperta, San Vincenzo e Mirandola a 4 mani che non solo hanno promosso l’iniziativa ma la seguiranno raccogliendo materiale e fornendo esperti. Il Corso è gestito dal centro Servizi per il Volontariato di Modena e patrocinato dal Comune di Mirandola. Le lezioni, gratuite, si svolgono presso la sede di Aquaragia il lunedì e il mercoledì dalle 9,30 alle 11,30.
Per informazioni contattare le associazioni: Mirandola a 4 mani, cellulare: 338/8784300; San Vincenzo de’ Paoli, cellulare: 338/7052620; Porta Aperta, cellulare 328/2179051. Il corso è realizzato in collaborazione con il Comune di Mirandola.
