Si aggrava la situazione sulla sponda destra del Secchia a Pigneto di Prignano e, adesso, il fiume ha cominciato a “mangiare” una proprietà privata in via Per Sassuolo III Tronco 3585, lambendo molto da vicino un invaso che per anni ha contenuto liquami e che ora non è più utilizzato. A lanciare l’allarme è stato lo stesso R.M., titolare della proprietà che il Secchia ha cominciato ad erodere in questi giorni, dopo avere parzialmente divelto, nelle scorse settimane, la barriera di sassi che era stata realizzata a monte della proprietà soltanto questa estate, proprio nell’intento di proteggere il podere e l’invaso che conteneva liquami.
Durante la scorsa notte, il fiume ha trascinato nel suo letto altri pioppi che si trovavano a ridosso della sponda e, ora, continua ad essere minaccioso, a causa della corrente che è stata deviata già alcuni anni fa da escavazioni di ghiaia effettuate al centro del fiume, le quali hanno di fatto deviato la direzione della corrente soprattutto verso la sponda destra.
Informato della situazione, il sindaco di Prignano, Mauro Fantini, ha effettuato personalmente un sopralluogo sul posto e ha poi dichiarato: “La situazione è indubbiamente critica. Questa mattina ho di nuovo fatto presente il problema al Servizio Tecnico di Bacino, come avevo già fatto nei giorni scorsi. Ho ricevuto rassicurazioni che lo stesso Servizio Tecnico di Bacino farà un sopralluogo sul posto e si attiverà per ottenere fondi dal Ministero dell’Ambiente, al fine di realizzare un intervento per mettere in sicurezza la zona”.
Intanto, sempre in tema di danni creati dal maltempo, lo stesso sindaco Fantini ha annunciato che proprio nella mattinata di oggi il Consorzio di Bonifica dell’Emilia Centrale ha annunciato che interverrà sul movimento franoso in corso lungo via Chiesa a Morano, il quale già nei giorni scorsi ha costretto più volte i mezzi comunali ad intervenire per ripristinare la viabilità.
(foto-archivio)