La lotta alla crisi economica dovrebbe essere la priorità dell’Unione Europea. La pensa così il 59% degli italiani intervistati nell’ambito del Rapporto nazionale dell’Eurobarometro, presentato a Roma da Antonio Tajani, Vicepresidente Commissione Ue. “Gli imprenditori chiedono all’Europa risposte concrete per crescita e occupazione, un maggiore sostegno a industria e imprese e l’Europa deve mettere al centro della propria agenda politica l’economia reale, l’accesso al credito, la reindustrializzazione, dotandosi di strumenti più forti” commenta l’imprenditrice reggiana Stefania Bigliardi sfogliando le cifre del Rapporto.
Il sondaggio, compiuto su 1032 italiani tra il 3 e il 18 novembre 2012, quest’anno è incentrato sul tema della cittadinanza europea, in occasione dell’Anno europeo dei cittadini. Tra le aspettative degli italiani (e di tutti i cittadini europei) c’è quindi al primo posto la lotta alla crisi economica; seguono una maggiore governance europea e la cooperazione tra Stati.
Rispetto all’euro, soltanto l’1% (cioè 8 intervistati su 1032) si aspetterebbe un abbandono della moneta unica. Aumentano, invece, i sostenitori dell’euro ovvero quelli che la considerano il risultato più positivo raggiunto dall’Unione europea (sono il 31%, mentre lo scorso maggio erano il 29%). Prima dell’euro ci sono soltanto la libera circolazione delle persone, dei beni e dei servizi, come migliore risultato ottenuto dall’Ue.
La maggioranza degli italiani si sente cittadino europeo ma conosce ancora poco i diritti e le opportunità che ne derivano: il 51% degli intervistati italiani dice di sentirsi cittadino europeo, mentre il 47% continua a non sentirsi tale. Il dato è capovolto rispetto all’ultimo sondaggio del maggio scorso quando il 54% degli intervistati italiani avevano dichiarato di non identificarsi con l’idea di cittadinanza europea, a fronte del 45% di favorevoli. Il 68% del campione ammette di ignorare i diritti derivanti dalla cittadinanza europea e soltanto il 31% dice di esserne a conoscenza. Italiani ed europei sono in ogni caso interessati ad avere maggiori informazioni su quali diritti offre la cittadinanza europea. Il 62% del campione italiano ed europeo la pensa così.