Sonia Sovilla è stata eletta segretaria generale della Filcams Cgil di Bologna. In realtà si tratta di una riconferma in quanto la sindacalista ha già ricoperto l’incarico negli ultimi tre anni. L’elezione è avvenuta durante il congresso della Filcams che si è tenuto nella struttura Cà Vecchia di Sasso Marconi.
126 i delegati presenti, eletti in proporzioni ai documenti congressuali che hanno visto nelle assemblee un voto a larga maggioranza per la mozione Camusso/Landini 94,37, lasciando il 5,63% al documento Cremaschi.
Durante la due giorni del congresso, che ha visto la partecipazione di Danilo Gruppi segretario generale della CDLM di Bologna, di Veronica Tagliati, segretaria generale della Filcams Emilia Romagna e le conclusioni di Franco Martini segretario nazionale della Filcams, si sono succeduti diversi interventi da parte di delegati e delegate in rappresentanza del mondo del lavoro di tutto il territorio bolognese.
I temi della precarietà del lavoro, del contrasto alle mafie, della rappresentanza nei luoghi di lavoro hanno reso vivace il dibattito, che è sfociato con l’elezione del nuovo comitato direttivo della Filcams, 66 elementi, che vede al suo interno una larga rappresentanza anche di under 35, migranti e donne.
Il nuovo direttivo ha eletto Sonia Sovilla con il 79% dei suffragi, dandogli quindi pieno mandato di guidare per i prossimi 4 anni la seconda categoria della camera del lavoro per numero di iscritti.
“E’ stato un congresso che ha ratificato che il mondo del lavoro sta cambiando e che la Filcams ne è naturale rappresentanza – dice il neo segretario Sonia Sovilla, che aggiunge- l’assise ha visto la presenza di diversi delegati nuovi all’attività sindacale, che hanno riempito di contenuti la discussione in un momento difficile per la Cgil”.