Condannato per una serie di furti su autovettura è stato sottoposto alla misura rieducativa dell’affidamento in prova ai servizi sociali che beneficiava in sostituzione del carcere. La rieducazione non è pero andata a buon fine in quanto il 58enne di Bagnolo in Piano nei giorni scorsi è stato beccato rubare su un’autovettura in sosta e per questo è stato denunciato alla Procura reggiana con l’illecita sua “condotta” che è stata segnalata anche al giudice. Il magistrato di sorveglianza rilevando nel rapporto violazioni delle prescrizioni a cui lo stesso era sottoposto, sospendeva in via cautelare la misura dell’affidamento in prova al servizio sociale ordinando l’immediata traduzione in carcere dell’uomo. L’altro pomeriggio i Carabinieri della Stazione di Correggio ricevuto il provvedimento restrittivo vi davano esecuzione arrestando il 58enne reggiano che veniva condotto in carcere. Il Tribunale di Sorveglianza di Bologna il 23 maggio 2013 accogliendo l’istanza dell’interessato concedeva – in sostituzione del carcere – la misura rieducativa dell’affidamento in prova ai servizi sociali a favore del 58enne condannato per furti su auto in sosta. Sembrava ottemperare e rispettare le misure sennonché lo scorso 8 febbraio è stato scoperto mentre rubava da un’autovettura in sosta a Reggio Emilia. Dopo la denuncia per furto, per la quale peraltro subirà nuovo processo, la segnalazione della condotta da parte dell’odierno arrestato. Il giudice esaminati i fatti e riscontrata l’inaffidabilità del soggetto a proseguire la misura rieducativa ed alternativa al carcere sospendeva in via cautelare l’affidamento in prova al servizio sociale del condannato disponendo l’arresto dello stesso ora condotto in carcere dai Carabinieri di Correggio.