Giovedì scorso 20 febbraio verso le ore 8.00 del mattino, un componente del nostro Gruppo, che si trovava fermo in Via Stazione per far attraversare un pedone sulle strisce pedonali, è stato tamponato da un’auto che si è data alla fuga ma, per fortuna, è riuscito a prendere la targa.
Dopo aver scoperto, tramite l’assicurazione, che l’auto non era assicurata, aver chiesto alla Polizia Urbana le registrazioni video, che purtroppo non avevano ripreso il fatto, ed essersi recato al Pronto Soccorso per il consueto “colpo di frusta” dovuto all’impatto, si è recato al Comando dei Carabinieri in Via Fossetta, per denunciare l’accaduto.
Dopo i primi accertamenti di prassi è stato ricevuto dal Maresciallo Giovanni Giaquinto che, sentito l’accaduto e verificato lo stato dei fatti, ha avviato le procedure per risolvere il problema e, con solerzia e professionalità, in poco tempo ha rintracciato il proprietario dell’auto che, condotto in caserma, ha ammesso la sua mancanza.
Il Gruppo Giardino Solidarietà ringrazia il Comando Compagnia Carabinieri di Sassuolo per la celerità con la quale è riuscita a risolvere il problema di un cittadino che si è trovato, suo malgrado, a “combattere” per un diritto negato come quello del vedersi riconosciuti i danni causati da terzi e per la disponibilità, professionalità e correttezza di tutti i militari che si sono impegnati al caso.
Fa piacere, specie in momenti storici difficili come questi, sapere di poter contare sulle forze dell’ordine e sentirsi tutelati da essi.
(Gruppo Giardino Solidarietà: Umberto Candeli – Monica Di Pietro)
