Da pochi giorni il cinema Boiardo di Scandiano è dotato di impianto digitale di proiezione film e da venerdì 28 febbraio tutte le proiezioni saranno in digitale, il primo film in programma è “La Bella e la Bestia” del regista Cristophe Gans che sarà proiettato da venerdì 28 febbraio a lunedì 3 marzo.
Il processo di “convergenza digitale” ha rinnovato quasi tutta la filiera cinematografica, oggi il cinema digitale è telecamere digitali, montaggio digitale ed effetti digitali, distribuzione digitale e proiezione digitale al cinema, anche se la penetrazione non è avvenuta nella stessa misura in tutti i settori. Nella produzione, del digitale si apprezzano soprattutto la praticità e l’economicità, che abbassano la barriera all’ingresso nel mercato. Nella post‐produzione, la digitalizzazione è nella sua fase più avanzata, con punte del 100% per quanto riguarda gli effetti speciali e il montaggio e solo di poco più basse per la gradazione del colore. È quindi un paradosso che nell’ultimo segmento della filiera, al momento della proiezione, si debba ancora riconvertire il segnale digitale in pellicola analogica.
Il 31 dicembre 2013 è cessata in via definitiva la stampa dei film su pellicola 35 mm in forza dell’accordo stipulato fra distributori ed esercenti a livello nazionale, questo ha comportato per tutte le sale cinematografiche un grosso investimento economico per acquistare le nuove tecnologie digitali che permettono di proiettare i film.
Anche il cinema Boiardo si è adeguato a questo sistema di proiezione che permetterà, a fronte di un importante investimento economico, di avere la massima qualità di visione e suono che il digitale appunto permette. Il passaggio al digitale ha quindi comportato l’ammodernamento del proiettore, della postazione di gestione della sala, dato che i proiettori cinema digitali hanno ben poco in comune con un proiettore 35 mm. È diverso il funzionamento, soprattutto fili e circuiti in quelli digitali a fronte di numerose componenti meccaniche nel 35 mm; è diversa la fonte delle immagini, un file digitale per i primi (il DCP) e la pellicola per il secondo; è diverso è il metodo di conversione della fonte in immagini luminose, mentre il proiettore 35 mm utilizza una sorgente luminosa dietro la pellicola, nei due tipi di proiettori cinema digitali in commercio si utilizzano sistemi a luce riflessa molto diversi tra loro.
Al posto della vecchia bobina c’è un server, mentre lo storage centrale funziona come un magazzino di tutte le copie possedute dalla sala. Il server è in sostanza un computer nel quale si scarica il file DCP in cui è codificato il film o il trailer digitale, che lo trasmette poi al proiettore, il quale a sua volta lo decripta e lo converte in luci e suoni.
“La Bella e la Bestia” in programmazione da venerdì 28 febbraio a lunedì 3 marzo (venerdì 28 ore 21, sabato 1 marzo ore 20,30 e 22,30, domenica 2 ore 17, 19 e 21, lunedì 3 ore 21) è l’adattamento cinematografico di un grande classico della letteratura mondiale: 1810, dopo il naufragio delle sue navi, un mercante caduto in disgrazia si rifugia in campagna con i suoi sei figli. Tra di loro c’è la più giovane Belle. Durante un faticoso viaggio, il mercante scopre il regno magico della Bestia, il quale lo condannerà a morte per avergli rubato una rosa, destinata proprio a Belle. Sentendosi responsabile della terribile sorte che si abbatte sulla sua famiglia, Belle decide di sacrificarsi al posto del padre. Al castello della Bestia, però, non è la morte che attende Belle, bensì una vita dolorosa, dove si uniscono momenti di magia, allegria e malinconia. Ogni sera, all’ora di cena, Belle e la Bestia s’incontrano. Imparano a conoscersi come due estranei diversi in tutto: mentre la Bestia deve respingere i suoi slanci amorosi, Belle tenta di svelare i suoi misteri e del suo regno. Una volta calata la notte, però, dei sogni le rivelano poco a poco il passato della Bestia. Una storia tragica, che le fa comprendere come questo feroce essere solitario fosse un tempo un maestoso principe. Armata del suo coraggio, lottando contro i pericoli e aprendo il suo cuore, Belle riuscirà a liberare la Bestia dalla maledizione, trovando, così, il vero amore.
Il costo del biglietto intero è di Euro 7, ridotto Euro 5 per le persone fino a 29 anni e oltre i 60, tutti i lunedì costo del biglietto scontato per tutti a € 4.
Per informazioni
Cinema Teatro Boiardo
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