Antonio Maria Ciri è il nuovo direttore di Coldiretti Modena. Lo ha nominato il Consiglio Direttivo della Federazione che si è riunito, alla presenza del direttore regionale Marco Allaria Olivieri, per deliberare l’avvicendamento di Giuseppe Ruffini chiamato a dirigere la Federazione di Verona.
Ciri, 50 anni, di Foligno, laureato in Scienze Agrarie, arriva a Modena dopo una lunga esperienza maturata nella Coldiretti umbra sia nel settore tecnico-economico (in qualità di responsabile dell’area dei servizi alle imprese) che nel settore creditizio come Direttore Area Centro di Creditagri. Nel corso degli anni ha ricoperto anche il ruolo di amministratore in diversi consorzi e enti del settore agricolo locale.
“E’ una bella sfida professionale quella che intraprendo – ha detto il neodirettore della Coldiretti modenese. Sono onorato di arrivare in questa provincia, simbolo dell’italianità, che ha nell’agricoltura uno dei suoi punti di forza, un settore in grado di produrre alcune fra le eccellenze che hanno reso grande il Made in Italy nel mondo. Purtroppo – ha continuato Ciri – gli ultimi anni hanno visto Modena tristemente alla ribalta per le calamità: prima il terremoto poi l’alluvione stanno mettendo a dura prova il tessuto produttivo locale. Il mio sforzo sarà subito indirizzato a favorire l’immediata ripresa economica delle imprese agricole. In continuità con la direzione di chi mi ha preceduto e nello spirito che anima la nostra Organizzazione – ha concluso Ciri – lavorerò per valorizzare le filiere e la distintività che caratterizza il territorio, vera leva competitiva della nostra agricoltura.”