“Come procede l’iter di unificazione del Registro Tumori dentro l’Area Vasta Emilia Nord?” È quanto chiedono Luciana Serri e Luciano Vecchi, del Pd, in un’interrogazione alla Giunta regionale dove riferiscono che “sebbene attualmente non esista alcun atto formale che istituisca il Registro di Area Vasta, ed anzi parrebbe non esserci la disponibilità delle Aziende sanitarie di Piacenza e Parma, fonti informali danno per certa la volontà di procedere comunque all’unificazione dei Registri di Modena e Reggio, con affidamento a quest’ultima della direzione”.
L’eventuale unificazione del Registro tumori, – sostengono i consiglieri – “non può avvenire senza scelte aziendali in grado di preservare l’esperienza pluridecennale e la qualità dei risultati raggiunti del Registro modenese”. Serri e Vecchi chiedono quindi se risultino fondate le informazioni riguardo ad una diversa ubicazione della direzione del Registro rispetto a Modena. Tale scelta – avvertono – “pregiudicherebbe competenze ed eccellenze maturate in oltre 25 anni ed universalmente riconosciute”.
E sempre a proposito dell’esperienza acquisita, i consiglieri segnalano la necessità di garantire la continuità delle figure professionali attualmente impiegate dall’associazione ‘Angela Serri” per la gestione del Registro modenese definita da un accordo con l’Ausl di Modena che scadrà alla fine di quest’anno. Serri e Vecchi chiedono alla Giunta “quali strategie stia mettendo in atto per evitare che allo scadere dell’accordo questi lavoratori si trovino senza un impiego”.