Oltre 400 incontri tra produttori e operatori hanno animato l’area eventi del padiglione n.1 dell’Emilia Romagna nella seconda giornata della fiera Vinitaly a Verona.
Nell’ambito del progetto “Deliziando” (di promozione all’estero dei prodotti enogastronomici di qualità dell’assessorato all’Agricoltura della Regione assieme all’Unioncamere Emilia-Romagna) in collaborazione con l’Enoteca regionale, sono stati coinvolti 40 buyer esteri provenienti da 18 Paesi, di cui 11 extra-europei che hanno incontrato 61 aziende regionali delle nove province della regione selezionate in base alle diverse tipologie di vitigno in modo rappresentare al meglio il ricco panorama vitivinicolo emiliano-romagnolo.
Gli appuntamenti organizzati nella modalità del business to business, hanno permesso alle imprese regionali di dialogare e stringere accordi commerciali.
Nel 2013 l’export del vino emiliano-romagnolo è cresciuto, in valore, di un ulteriore 10% rispetto al 2012 – anno che aveva messo a segno un +15% sul 2011 – facendo registrare, negli ultimi sei anni, un incremento che sfiora il 60% (59,7%). Le vendite oltre confine a livello regionale hanno raggiunto quota 388 milioni (dati Wine Monitor – Nomisma).
“Questi numeri confermano che il comparto è in buona salute – afferma l’assessore regionale all’Agricoltura Tiberio Rabboni -. L’Emilia-Romagna è la prima regione in termini di crescita nell’export e sul fronte produttivo anche nel 2013 è seconda dopo il Veneto: in alcune aree della Romagna la produzione ha raggiunto incrementi del 25% e in Emilia l’aumento medio è stato del 5%. Da anni i nostri vini sono apprezzati dal mercato per l’ottimo rapporto qualità prezzo e per la crescita qualitativa, che ha alla base il forte ammodernamento di imprese viticole e cantine”.
L’iniziativa promossa da Deliziando conferma l’importanza del progetto per promuovere l’export dei vini della regione grazie ad azioni che garantiscono mercato alle imprese emiliano-romagnolo, eccellenza del settore in Italia e bandiera nel mondo.
“Per far fronte al calo del consumo nazionale di vino occorre sempre più puntare sulle esportazioni. Nella crescita dell’export dell’agroalimentare la nostra regione è al primo posto in Italia e questo risultato conferma il ruolo delle Camere di commercio come rete preposta al coinvolgimento delle imprese – conferma il presidente di Unioncamere Emilia-Romagna, Carlo Alberto Roncarati – Deliziando è un esempio di concretezza con il quale forniamo un punto di appoggio alle imprese che possono dialogare con gli operatori esteri selezionati. E’ un progetto che in questi anni è cresciuto grazie alla sinergia tra sistema camerale, Regione ed Enoteca regionale e che si dimostra un collettore importante per aprire opportunità anche verso i mercati emergenti”.
Il ricco programma di eventi, degustazioni, incontri e workshop prosegue fino a mercoledì 9 aprile nello stand di 4.000 metri quadrati allestito da Enoteca Regionale Emilia Romagna all’interno del padiglione 1. “Alla base del successo ottenuto dai nostri vini – dice il presidente di Enoteca Regionale, Gian Alfonso Roda – c’è la capacità di fare sistema: da anni lavoriamo per mettere insieme le esigenze di aziende di dimensioni diverse e per valorizzare le eccellenze enogastronomiche del nostro territorio”.