Stato di emergenza in Umbria per la crisi idrica, nel Lazio per lo smaltimento dei rifiuti e una proroga in Emilia Romagna per il terremoto del 2000. Sono le
decisioni prese oggi dal Consiglio dei Ministri, su proposta del ministro dell’Interno Claudio Scajola.
In particolare, il provvedimento per la crisi idrica in
Umbria riguarda tutta la regione; quello per lo smaltimento dei rifiuti le province di Frosinone, Latina, Rieti e Viterbo; quello per il terremoto le province di Forli’- Cesena, Ravenna, Modena e Reggio Emilia.