Il taglio dei finanziamenti da parte di Stato e Regioni sta mettendo in ginocchio le casse delle amministrazioni pubbliche, costrette, giocoforza, a dover tagliare i servizi alla persona per ragioni di budget.
Camillo De Pellegrin è il sindaco del Comune di Forno di Zoldo, a lui abbiamo chiesto com’è la situazione nel suo comune…
“Ci hanno tagliato 350mila di trasferimenti, è chiaro che diventa ingestibile tutto: tant’è che, pur garantendo servizi essenziali, non sono più in grado di pianificare attività e progetti”.
Nell’ottica del sostegno al sociale, la società Servizi di Utilità Sociale, sta realizzando, con il Patrocinio del Comuni di Belluno e Forno di Zoldo, una importante un’iniziativa di mobilità gratuita a favore del Ceis Onlus di Belluno, pe rafforzare i servizi di mobilità sociale delle persone svantaggiate seguite dal Ceis di Don Gigetto de Bortoli, attraverso il servizio dei propri volontari. Il mezzo che verrà consegnato al Ceis di Belluno, è un Fiat Doblò completamente attrezzato per questa tipologia di trasporti, con elevatore omologato a norma di legge per il trasporto di sedie a rotelle e verrà concesso all’Associazione in comodato gratuito per 4 anni, dando la possibilità all’Ente di non avere costi o spese per l’acquisto, il mantenimento e la manutenzione del mezzo. Il finanziamento del progetto e la conseguente attivazione del servizio avviene grazie alla possibilità data agli imprenditori locali di affittare superfici sulla carrozzeria del veicolo in cui inserire la denominazione della propria attività.
A fronte del taglio dei finanziamenti pubblici per i servizi alla persona, cosa pensa relativamente al gioco di squadra pubblico privato per dare servizi ai cittadini?
“La collaborazione pubblico-privato in generale è positiva, poi occorre calarla nella singola realtà e vedere come viene articolata”.
(immagine d’archivio)