Sarà ‘Popolamento e culti nell’Appennino modenese fra età del bronzo e età del ferro’ il tema principale del convegno “I segreti della spada del guerriero”, in programma domani, sabato 1 ottobre, alle 10,30, al centro servizi del Parco del monte Santa Giulia.
A illustrare l’età alla quale risale la spada del guerriero saranno Luigi Malnati, soprintendente per i Beni archeologici dell’Emilia Romagna e Andrea Cardarelli, docente di Preistoria e Protostoria all’Università di Modena, che ha in programma di cominciare entro la fine dell’anno un sondaggio di scavo nel sito della pieve di Santa Giulia, dove fu ritrovata la spada, per seguire le tracce di altri reperti, chiarire il contesto del rinvenimento e approfondire la conoscenza di una zona che ha già dato molti risultati.
Per introdurre l’iniziativa interverranno Beniamino Grandi, assessore provinciale alla Cultura, Mario Lugli, assessore alla Cultura del Comune di Modena, Paolo Galvani, sindaco di Palagano, Elio Pierazzi, presidente della Comunità montana Modena ovest e Ilaria Pulini, responsabile del Museo civico archeologico di Modena.