Football Americano, Hogs: continua la striscia di vittorie

Vincono la 5 partita di seguito gli Hogs, che sconfiggono i Neptuns Bologna per 26 a 0.
Risultato mai in discussione con gli Hogs che nel primo quarto si portano avanti per 14 a 0, prima con una corsa di Callegati e poi con un intercetto ritornato in end zone dal cornerback De Jesus: il piede di Iotti non fallisce in entrambe le occasioni.
Nel secondo quarto la difesa dei bolognesi riesce a prendere le misure all’attacco degli Hogs e concede solamente un field goal al kicker Iotti e si va al riposo sul 17 a 0. Nella difesa ospite in evidenza il n° 40 Bovina, presente in ogni zona del campo.
Nel terzo quarto le difese costringono al fumble ripetutamente gli attacchi e gli Hogs segnano solamente su field goal con Iotti, portandosi sul 20 a 0.
Poi l’attacco dei Neptuns trova finalmente un poco di ritmo e il QB Valdisserri, pur sotto grande pressione riesce a portare i suoi fino alle 20 difensive, con un paio di lanci completati. Un fallo costringe però i Neptuns al punt: snap sbagliato che scavalca Valdisserri (schierato come punter). L’atleta bolognese rincorre il pallone e riesce a riposizionarsi per il punt: la safety degli Hogs Fantozzi però, lo “vede” come potenziale ritornatore, si dimentica del regolamento e lo stira di brutto. Fallo, primo down Neptuns, ma il QB Valdisserri deve abbandonare il campo e viene portato in ospedale per dei controlli.
Partita sospesa fino al ritorno dell’ambulanza, che coincide con l’inizio dell’ultimo quarto in cui viene deciso di non interrompere il tempo, dato il chiaro vantaggio degli Hogs.
Spazio quindi ai cambi con De Jesus che rispolvera dopo gli anni della giovanile il manuale da quarterback e che riesce a smistare bene il pallone ai suoi running back: stavolta è Branchini ad entrare in touchdown. Tentativo da 2 punti fallito e punteggio che si porta sul 26 a 0 per gli Hogs.
Finisce quasi subito l’ultimo quarto di una partita sempre condotta dagli Hogs, che continuano il loro cammino verso la post season. Ancora sconfitti i Neptunes, che comunque al loro primo campionato ad 11 stanno migliorando di partita in partita.