Il Bike Pride è celebrazione e divertimento per tutti coloro che usano la bici in città! Il tema di questa quinta edizione è «Le invasioni Barbariche», la parata, come sempre affollata di carri e ogni tipo di mezzo a pedali, simulerà la calata di una civiltà nordeuropea misteriosa e bizzarra che si sposta solo in bicicletta!
Commenta l’Assessore alla Mobilità Andrea Colombo: «Siamo contenti che un’iniziativa nata spontaneamente da un gruppo di ragazzi cinque anni fa, sia arrivata a coinvolgere la città fino a contare migliaia di partecipanti e una fitta rete di associazioni. La voglia di pedalare a Bologna è sempre di più, e in collaborazione con le associazioni della Consulta Comunale della Bicicletta, l’Amministrazione sta sostenendo con tutte le sue forze interventi a favore della mobilità leggera».
Il corteo attraverserà tutta la città, dal centro alla periferia, fino al Parco di via del Lavoro (Parker Lennon) dove ci sarà, dalle 17, la grande festa finale dell’orgoglio ciclistico, con esposizioni, musica dal vivo, caccia al tesoro per bambini, performance e teatro a cura di associazioni e artisti della città. Il Parco Parker-Lennon accoglierà i cittadini in bici in un ambiente recentemente riqualificato, grazie ad un percorso partecipato promosso dal Quartiere San Donato per la cura condivisa degli spazi. Anche il Presidente del Quartiere, Simone Borsari, che ospita l’iniziativa, esprime soddisfazione: «Il Bike Pride, con la sua carica di vitalità e di orgogliosa partecipazione, è un’occasione per lanciare alla città un messaggio festoso ma forte per promuovere sempre di più una mobilità che ci riconcilia con l’ambiente e diventa una sana abitudine di vita.»
La manifestazione, nata nel 2010, è arrivata a toccare 4 città italiane: Pavia e Bologna, 10 e 11 maggio, e a settembre sarà la volta di Ferrara e Torino. L’iniziativa si realizza grazie al Patrocinio del Comune di Bologna e del Quartiere San Donato, al sostegno dei negozi di bici Spezial Cycle, Mondo Cicli, Bicicletteria Biagioli, B.Ciufs, Pedalando, Zona30 e all’impegno delle associazioni tra le quali Salvaiciclisti, L’Altra Babele, Le Fucine Vulcaniche, Candidamente e Associazione Giardino del Guasto.
Il Bike Pride in numeri: 5 edizioni, una rete di 10 associazioni appartenenti alla Consulta Comunale della Bicicletta, più di 20 soggetti coinvolti provenienti da tutta la Provincia, più di 40 volontari coinvolti nell’organizzazione e 3000 partecipanti nell’ultima edizione.