Al via una delle selezioni regionali organizzate nell’ambito dei “Giochi della Chimica 2014”, la annuale manifestazione accolta, con sempre maggiore entusiasmo, da tanti giovani “alchimisti” in rappresentanza delle scuole secondarie, che per un giorno sono chiamati a sfidarsi a colpi di molecole, formule, bilanciamenti ed equazioni. La kermesse, patrocinata dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, è valida per giungere alla selezione della rappresentativa italiana, che parteciperà alla XLVI Olimpiade Internazionale della Chimica, in programma quest’anno ad Hanoi (Vietnam) nei giorni 20-29 luglio 2014.
La prova locale, in cui saranno impegnati 190 ragazzi provenienti dalle province di Modena e Reggio Emilia, avrà luogo sabato 17 maggio 2014 alle ore 10.00 presso il Dipartimento di Scienze Chimiche e Geologiche dell’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia (via Campi 183) a Modena e sarà suddivisa in tre classi: “A” riservata a studenti del biennio; “B” per quelli del triennio non specialistico in chimica; “C” per il triennio specialistico a carattere chimico. I primi classificati di ciascuna classe di concorso parteciperanno alla finale nazionale che avrà luogo a Frascati nei giorni 29-31 maggio 2014.
Alla fase regionale dei Giochi della Chimica 2014 si sono iscritti 256 studenti per la classe A, 296 per la classe B, e 80 per la classe C, per un totale di 632 partecipanti, a dimostrazione del grande interesse da parte dei giovani nei confronti di questa fondamentale disciplina scientifica.
“Alla prova in programma a Modena – afferma il prof. Gianantonio Battistuzzi docente dell’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia – parteciperanno complessivamente 190 studenti delle provincie di Modena e Reggio Emilia (56 per la Classe A, 102 per la Classe B e 32 per la Classe C). E’ un risultato di presenze che dimostra l’importante lavoro di divulgazione condotto in questi anni dai docenti del Dipartimento di Scienze Chimiche e Geologiche dell’Ateneo modenese-reggiano in collaborazione con quelli delle scuole secondarie di secondo grado nell’ambito del Piano nazionale Lauree Scientifiche – Area Chimica, promosso dal Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca. con la collaborazione di Confindustria e della Conferenza dei Presidi delle Facoltà di Scienze e Tecnologie”.
