L’Amministrazione comunale attua anche quest’anno, un progetto finalizzato al contenimento delle infestazioni dovute alla cimice dell’olmo. Questo insetto è in realtà innocuo per l’uomo e per gli animali domestici, in quanto non punge, non trasmette malattie e non è dannoso per le piante coltivate e ornamentali. Anche i danni alle piante di olmo su cui si sviluppa e delle quali si nutre sono del tutto trascurabili. I grossi disagi sono dovuti alla presenza di un gran numero di individui presso le abitazioni. Gli adulti (in grado di emettere un odore sgradevole se schiacciati o molestati) si raccolgono in genere su muri esterni, infissi, bancali e zanzariere, ma possono penetrare anche all’interno e ammassarsi entro mobili e arredi.
Il progetto di monitoraggio e controllo delle infestazioni da cimice dell’olmo è stato attivato dal Comune, in collaborazione con i tecnici della ditta Sireb di Modena. Nella notte tra mercoledì 21 e giovedì 22 maggio, verrà effettuato un primo intervento. Le zone interessate sono: a Formigine parco Bora, via Mazzini (compresa piazza Brodolini), parco di Villa Gandini, parco Stradello Romano-Corassori, via Coppi, Rio Cantalupo (margini parco da via Sciascia a via Terracini); a Casinalbo parco Billò, parco in fondo a via Brescia; a Colombaro parco di via Secchia; a Corlo parcheggio Polisportiva.
Per quanto riguarda le alberature poste in area privata, anche quest’anno è stata emanata apposita ordinanza per imporre ai proprietari di piante di olmo la disinfestazione delle stesse, nel periodo in cui la presenza di insetti è maggiore. Copia dell’ordinanza è stata inviata ai proprietari di piante di olmo, rilevati a seguito di verifiche effettuate negli anni passati, sulla base delle segnalazioni pervenute.
Tutti gli interventi saranno coordinati dal Servizio Ambiente e Sviluppo Sostenibile.
Per maggiori informazioni, si può contattare l’Ufficio Relazioni con il Pubblico (tel. 059 416333) o si può consultare il sito del Comune di Formigine www.comune.formigine.mo.it.
