La fine della scuola si avvicina, l’estate è alle porte e Bologna si prepara a organizzare tante iniziative che rappresentano opportunità educative, ludiche e ricreative per bambine e bambini, ragazze e ai ragazzi, dai 3 ai 14 anni, che trascorrono l’estate in città.
Sono molti i soggetti che si impegnano nell’organizzazione di queste iniziative per fare diventare Bologna luogo di vacanza con spazi dedicati ai bambini e ai ragazzi, nei quali proporre stimolanti opportunità di crescita nel pieno riconoscimento del gioco come diritto e la socializzazione come opportunità formativa. L’obiettivo primario è far vivere esperienze nuove e piacevoli, ma anche socialmente educative e formative, in un contesto sicuro e favorevole per lo sviluppo della fantasia e della creatività.
Da diversi anni il Comune di Bologna ha sviluppato un modello organizzativo basato sulla sussidiarietà, attraverso lo strumento della coprogettazione con i soggetti del privato sociale. Anche quest’anno, quindi, con alcune importanti novità rispetto agli anni scorsi, il Comune ha promosso la definizione di un’offerta qualificata di opportunità, organizzate non solo in spazi comunali, prevalentemente scuole, ma anche in spazi privati.
Per la prima volta, per poter rientrare nel sistema di offerta promosso dal Comune, i soggetti, anche quelli che organizzano le attività in spazi privati, sono stati selezionati attraverso un avviso pubblicato da Asp Irides, da anni partner del Comune nell’organizzare l’offerta dei centri estivi comunali, tenendo conto di particolari requisiti in merito alle condizioni organizzative e progettuali, necessari a garantire un’offerta qualificata (presenza di un progetto educativo e di personale qualificato, sistema tariffario diversificato e altro).
La selezione si è conclusa la settimana scorsa. Sono stati già pubblicati online (http://www.comune.bologna.it/istruzione/servizi/3:6793/4206/ ) gli elenchi di tutte le iniziative estive selezionate, che per la prima volta comprendono non solo iniziative che si realizzano in strutture comunali ma anche che operano in strutture private.
Le iscrizioni sono già aperte e sono raccolte direttamente dai soggetti gestori.
Altra importante novità è l’introduzione di un contributo economico alle famiglie per l’accesso alle diverse opportunità dei bambini della fascia di età 3-11 anni, che potrà coprire parzialmente la retta di frequenza. Il contributo è collegato all’ISEE delle famiglie, se inferiore a 14.000 euro, e va da 10 a 60 euro a settimana. Negli anni scorsi il contributo veniva assegnato solo alle famiglie con ISEE inferiore a 6.000 euro e si aggiungeva ad un ulteriore contributo, riconosciuto al gestore del centro estivo a parziale copertura dei costi di gestione e uguale per tutti i bambini, indipendentemente dalla fascia ISEE di appartenenza.
Tutte le informazioni sulle iniziative offerte, sulle modalità di iscrizione e di richiesta del contributo a parziale copertura delle tariffe sono reperibili sul sito web del Comune di Bologna e di Asp Irides. E’ inoltre possibile chiedere informazioni ai Quartieri.
Nei prossimi giorni sarà inoltre distribuito in tutte le scuole un opuscolo informativo.