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Alla Delfini di Modena il sogno di Samia, che correva più del vento

NondirmichehaipauraSamia, ragazzina di Mogadiscio, spinta dall’amore per la corsa diventa un simbolo per le donne musulmane di tutto il mondo, mettendo tutte le sue forze per realizzare il sogno di partecipare alle Olimpiadi. Ma, nel 2012, annega al largo di Lampedusa. La sua storia vera e toccante è narrata da Giuseppe Catozzella nel romanzo “Non dirmi che hai paura” (Feltrinelli 2014). L’autore, introdotto da Stefano Ascari, giovedì 29 maggio alle 18 sarà ospite della Biblioteca Delfini in corso Canalgrande 103, per presentare il libro con il quale è candidato al Premio Strega. L’incontro, a ingresso libero, nasce dalla collaborazione della Delfini (Zona Holden) con la Casa delle Donne contro la violenza e con il Centro territoriale permanente di Mode
“Non dirmi che hai paura” è la storia di Samia Yusuf Omar, una ragazzina di Mogadiscio che desidera diventare un’atleta, correre e vincere. Nonostante la situazione in cui versa il suo paese dominato dalla guerra e dai fondamentalisti islamici, Samia prova con tutte le sue forze a realizzare il suo sogno e senza nessuna preparazione atletica a soli 17 anni riesce a partecipare alle Olimpiadi di Pechino del 2008. Pur arrivando ultima, Samia diventa un simbolo per le donne musulmane e sogna di migliorare per arrivare preparata alle Olimpiadi di Londra. Forte di questo e consapevole della situazione del suo paese sempre più martoriato dagli integralismi di Al-Shabaab, Samia accetta di lasciare Mogadiscio per Addis Abeba, dove però a causa di problemi burocratici non riesce ad ottenere il visto per allenarsi. A questo punto decide di intraprendere il “Viaggio”, che dalla capitale dell’Etiopia per le vie dei deserti e attraverso il Sudan, la porta fino a Tripoli. Ma dopo mesi di spostamenti disumani, il 2 aprile 2012, a un passo dal suo sogno, Samia annega al largo di Lampedusa.
Giuseppe Catozzella è giornalista e scrittore. Scrive su “L’Espresso”, “Sette”, “Il Corriere Nazionale”, “Max”, “Lo Straniero”, “milanomafia.com”, e ha collaborato con la trasmissione televisiva “Le Iene”. Ha pubblicato i racconti “Il ciclo di vita del pesce” (Rizzoli “Granta” 2011), “Fuego” (Feltrinelli Zoom 2012) e i romanzi “Espianti” (Transeuropa 2008) e “Alveare” (Rizzoli 2011; Feltrinelli 2014), da cui sono stati tratti quattro differenti spettacoli teatrali. “Non dirmi che hai paura” (Feltrinelli 2014) è il suo ultimo romanzo, con il quale è candidato al prossimo Premio Strega e di cui sono già stati acquistati i diritti cinematografici.

















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