Sebbene riescano a compiere in poco più di un minuto furti di costose biciclette dalle rivendite di tutto il nord Italia, l’altra notte gli “specialisti” di questo genere di furti si sono “imbattuti” nei Carabinieri della Stazione di Reggio Emilia Santa Croce che ha mandato a monte una “notte di lavoro” dei ladri giacché i Carabinieri hanno intercettato un furgone rubato carico di costose biciclette professionali, per un valore commerciale di circa 20.000 euro, rubate nottetempo da una rivendita di bicicletta di Feltre, in provincia di Belluno. L’origine dei fatti l’altra notte quando una pattuglia della Stazione di Reggio Emilia Santa Croce, durante un servizio di controllo del territorio, transitando in Via Largo Marco Biagi scorgeva la presenza di un furgone Citroen Jumpy parcheggiato in maniera anomala. Gli accertamenti sul mezzo consentivano appurare che lo stesso era di proprietà di un cittadino moldavo a ci ‘avevano rubato il 10 aprile 2014 in provincia di Trento.
Al suo interno il prezioso carico: 20.000 euro di biciclette professionali (da corsa e Mountaine bike) le cui indagini hanno poi rivelato essere state rubate durante la notte da una rivendita di bici della provincia di Belluno, con le modalità tipica degli adepti appartenenti alla banda delle bike che spazia in tutto il nord Italia facendo incetta di costose biciclette che riescono a sottrarre con sbalorditiva rapidità. Le biciclette recuperate venivano quindi restituite al negoziante derubato. La presenza del carico di bici rubate nel bellunese a Reggio Emilia fa ipotizzare che proprio nel capoluogo reggiano possa aver la base logistica ed operativa la banda delle bike. Al riguardo i Carabinieri reggiani stanno conducendo le dovute indagini.