On. Tiziano Motti: “La crisi strangola gli italiani: consumi alimentari al minimo da 33 anni”

“La crisi e la mancanza di crescita hanno messo in ginocchio le famiglie italiane. Tra disoccupazione e aumento delle spese, i cottadini fanno fatica ad arrivare alla fine del mese. Il “piatto” degli italiani e sempre più scarso.” E’ questo il commento dell’ On. Tiziano Motti, europarlamentare della settima legislatura e presidente di Europa dei Diritti, dopo l’analisi pubblicata da Coldiretti sui dati Istat. I consumi alimentari hanno toccato il fondo nel 2014 e sono tornati indietro di oltre 33 anni sui livelli minimi del 1981. E’ quanto emerge da una analisi della Coldiretti sulla base dei consumi finali delle famiglie a valori concatenati dell’Istat. Gli italiani nei primi anni della crisi – sottolinea la Coldiretti – hanno rinunciato soprattutto ad acquistare beni non essenziali, dall’abbigliamento alle calzature, ma poi hanno iniziato a tagliare anche sul cibo riducendo al minimo gli sprechi e orientandosi verso prodotti low cost. L’opinione dell’On. Motti è che la lotta agli sprechi non dovrebbe certamente fermarsi alle abitudini dei cittadini, i quali applicano con virtù ciò che la classe politica troppo spesso trascura cercando di mantenere i prorpi privilegi: “La lotta agli sprechi pubblici e l’applicazione equilibrata dei diritti e dei doveri tra Stato e Cittadinanza dovrebbe essere il primo obiettivo di qualsiasi amministrazione. Dove esistono privilegi e sprechi non si può assumere la fiducia del cittadino: ogni proposta, ogni intenzione rischia seppure in buona fede di trasformarsi in uno slogan incapace di raccogliere un consenso vero. Il cittadino rimane inerme e disilluso di fronte alle inequità che ogni giorno percepisce, ad uno Stato che si tutela per primo e che non riconosce ai più deboli gli stessi suoi diritti. Provate ad avere un credito, privato o ancor peggio pubblico, da incassare e capirete sulla vostra pelle quanta distanza esista tra il cittadino, il piccolo imprenditore vessato”. Una politica che abbia al primo posto la difesa dei cittadini e della piccola impresa è la priorità a cui dovrebbero mirare i partiti, dedicando ogni sforzo alla ripresa economica”. L’On. Tiziano Motti ha fondato con atto pubblico nel 2004 il movimento “Europa dei Diritti” (www.europadeidiritti.com) al fine di dedicare risorse e interventi alla tutela dei diritti dei più deboli. Oggi l’associazione no profit conta più di centomila iscritti.