Fiorano verso l’8 Settembre

L’8 Settembre, a Fiorano Modenese, è sinonimo di ‘Festa della Beata Vergine del Castello’, sagra che si svolge dal 1639 e che continua a richiamare migliaia di pellegrini nella Basilica, santuario diocesano, che fu costruita dal Duca Francesco I d’Este a gloria del suo casato, inserita nel complesso della Delizia Estense sassolese e quale contraltare al santuario bolognese di San Luca.
‘La festa dell’8 Settembre sia caratterizzata soprattutto dalla preghiera per la pace’ è l’auspicio della comunità parrocchiale: “Il pellegrino che viene al Santuario, già nel piazzale sente di essere arrivato in un luogo di pace – è scritto nel periodico Vita Parrocchiale – Quando entra e comincia a pregare, già un po’ di pace entra nel cuore. Poi sale le scale a va davanti alla Sacra Immagine. Contempla la Madonna col Bambino, poi lo sguardo scende a sinistra e si ferma sulla figura del soldato spagnolo inginocchiato: non ha più in mano la spada, ha le mani giunte e prega. Ci ricorda l’evento che ha dato origine alla devozione verso questa immagine in questo luogo: la Madonna ha trasformato questo luogo di guerra in un luogo di pace”, riferendosi al Miracolo del Fuoco del 1558, quando soldati spagnoli tentarono di incendiare un dipinto murale quattrocentesco e, davanti alle fiamme che si dividevano senza ferirlo, si inginocchiarono pentiti.
Il periodo di avvicinamento alla Sagra dell’8 Settembre inizia la sera del 29 agosto con la novena di preparazione. Ogni sera, alle ore 20, da un quartiere del paese parte una processione che raggiunge il santuario, dove viene celebrata la Messa, presieduta da sacerdoti dei diversi vicariati diocesani, accompagnati da fedeli della loro zona: il 29 processione da Via Poliziano e Messa presieduta da don Luciano Venturi del vicariato di Pavullo; sabato 30 processione da Via Magellano e Messa presieduta dal parroco don Giuseppe Albicini, domenica 31 agosto alle ore 17.30 Messa presieduta da Mons. Giuseppe Verucchi e alle ore 18.30 processione dei bambini con omaggio di un fiore alla Beata Vergine del Castello.
Lunedì 1 settembre processione da Via Deledda e Messa presieduta da Don Antonio Lumare del vicariato di Serramazzoni; martedì 2 processione dall’Oratorio San Filippo neri e Messa presieduta da Don Carlo Bertacchini del vicariato di Palagano; mercoledì 3 settembre processione da Piazza dei Ciliegi e Messa presieduta dal vicario della Bassa; giovedì 4 settembre partenza da Via Statale Est (farmacia Bavutti), con pellegrinaggio da Spezzano e Messa presieduta da Don Paolo Orlandi; venerdì 5 settembre processione dal Parco De Andrè e Messa presieduta da Don Francesco di Braida; sabato 6 settembre processione dalla Madonna del Ponte e Messa presieduta da Don Angelo Lovati della parrocchia di Ubersetto.
Domenica 7 settembre, giorno di vigilia, alle ore 17.30 Messa presieduta dal Mons. Lino Pizzi vescovo di Forlì Bertinoro e alle ore 18.30 vespri solenni con incoronazione della Madonna e del Bambino.
Il programma della festa è quello tradizionale: Messe ogni ora dalle 5 alle 11, alle 10 anche in chiesa parrocchiale, poi alle 17.30 e alle 20. Alle 8 presiede Mons. Enrico Solmi vescovo di Parma. La Messa delel 17.30 è alla presenza delle autorità; segue la processione.
Di contorno: pesca di beneficenza, vendita di oggetti religiosi, punto ristoro, spettacolo serale dei gruppi giovanili e della Banda Flos Frugi, conclusione con i fuochi d’artificio. In paese banchi degli ambulanti, luna park, mostre di quadri, mostra hobbistica.