Si avvicina rapidamente l’appuntamento con Unicredit Run Tune Up. Mancano ormai pochi giorni alla “Mezza Maratona di Bologna”, in programma domenica 14 settembre, con partenza e arrivo in Piazza Maggiore, e gli organizzatori hanno già largamente superato le adesioni dello scorso anno: il che consentirà di piantare più alberi, come da obbiettivo espresso dal Presidente Stefano Soverini.
Colpisce, innanzitutto, la dimensione internazionale che Unicredit Run Tune Up sta assumendo edizione dopo edizione: all’appuntamento di settembre hanno già aderito runners da 32 paesi esteri, mentre sono rappresentate ben 91 provincie italiane.
Tra le curiosità, le ben 500 atlete di sesso femminile e sei 80enni (4 uomini e 2 donne) che rendono Unicredit Run Tune Up la manifestazione con il più alto arco anagrafico in Italia: dai diciottenni agli “anta”.
Un altro fiore all’occhiello, per una manifestazione che sta entrando di diritto tra le “classiche” del calendario nazionale, è la collaborazione attivata con Firenze Marathon e Venice Marathon.
Fondamentale, nel progetto di sviluppo della manifestazione, il supporto di Unicredit, main sponsor e partner convinto ormai da nove edizioni, così come quello di due new-entry di prestigio quali Diadora (sponsor tecnico) e Centergross.
Novità sul percorso: il Comitato organizzatore di RTU ha già studiato un nuovo tracciato, a seguito dei lavori stradali che rendono impercorribile Strada Maggiore. Confermato in ogni caso che la gara si snoderà all’interno delle mura cittadine di Bologna, spesso sotto i portici: la domenica sarà totalmente senz’auto dalle 9 alle 12 e gli atleti saranno invitati a un comportamento responsabile sul piano ambientale (le strade sporche resteranno un ricordo del passato) tramite un “decalogo di comportamento” distribuito a tutti i partecipanti.
